Finché c’è un po' di carica c'è speranza: sembra che per il Galaxy Note 7 potrebbe non essere arrivata la parola fine. Secondo il Korea Economic Daily, Samsung avrebbe in serbo per il suo smartphone più chiacchierato una sorta di inaspettata seconda possibilità. Quel device che ormai tutti davano definitivamente per morto e sepolto, dopo un processo di ricondizionamento, potrebbe essere rimesso in vendita, ma solo nei paesi emergenti quali India e Vietnam.
Samsung Galaxy Note 7
Da quanto emerge dal rapporto del giornale coreano, i Galaxy Note 7 rimessi in vendita monterebbero una batteria diversa e con meno capacità: non più da 3.500 mAh ma intorno a 3.000/3.200 mAh. Cambierebbe anche il case, ma le caratteristiche interne rimarrebbero invariate.
Per Samsung, rimettere in vendita il Galaxy Note 7 risolverebbe almeno due problemi: ridurrebbe le immani perdite e aiuterebbe l'azienda con lo smaltimento dello sproporzionato numero di unità ritornate dallo sfortunato girovagare all'ovile.
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