Sarà strettamente legato al futuro dei suoi dipendenti quello di IPSE 2000. Ad affermarlo è il Sottosegretario alle Comunicazioni Massimo Baldini, rispondendo alla mozione presentata dal Senatore Antonio Falomi dei DS. ‘Il Governo si adopererà affinché sia salvaguardata la posizione lavorativa dei dipendenti della società – ha affermato Baldini – per tale motivo abbiamo di modificare la mozione aggiungendo una frase che prevede, in caso di cessione delle frequenze ad altri operatori, l’impegno del Governo ad operare per favorire, da parte di questi ultimi, il pieno assorbimento dei lavoratori di IPSE 2000’.
In pratica la mossa servirà al recepimento del dato di fatto che chiunque in futuro sia interessato alle frequenze di IPSE 2000 o ai suoi assetti, dovrà obbligatoriamente prendersi carico dei dipendenti rimasti. Ovvia la soddisfazione dei lavoratori di IPSE 2000, che iniziano a vedere muoversi qualcosa in questa ingarbugliata situazione. La modifica, accettata dai presentatori, rende quindi scontata l’approvazione della mozione al Senato che avverrà fra non molto, forse già la settimana prossima.