I PC Dell avrebbero eseguito macOS oggi se questo accordo fosse decollato; questa notizia BOMBA arriva in occasione del decimo anniversario della morte di Steve Jobs che ricorreva ieri 5 ottobre 2021.
Dell ha rifiutato l’offerta di Steve Jobs: l’occasione mancata
Nel decimo anniversario della scomparsa di Steve Jobs, i pesi massimi del settore tech e non solo, condividono i ricordi del visionario della tecnologia avanzata. Adesso, un curioso aneddoto di Michael Dell ha del curioso e ci ha lasciato tutti a bocca aperta. Abbiamo rischiato di vedere un potenziale accordo che avrebbe cambiato la storia dell’informatica.
In un’intervista con CNET, il boss di Dell ha parlato della sua amicizia con Jobs e del suo nuovo libro di memorie, “Play Nice But Win: A CEO’s Journey from Founder to Leader“, affermando di aver incontrato per la prima volta il defunto co-fondatore di Apple in un gruppo di utenti di computer. Certo, questa informazione è di dominio pubblico da un po’ di tempo, ma Dell ha fornito una nuova informazione che l’OEM di Cupertino ha tenuto sempre celata.
Dell ha dichiarato di essere diventato amico di Jobs dopo aver consolidato la posizione della sua azienda come leader nel settore dei PC. Ha rivelato che Jobs è andato a trovarlo diverse volte per convincerlo ad adottare il sistema operativo NeXT. Ciò era probabilmente dovuto al fatto che il software e la sua costosa workstation non stavano riscontrando il successo commerciale previsto.
Dell ha rifiutato le proposte citando la mancanza di software e l’interesse dei consumatori.
Ma non è finita qui: Steve ha ripreso i colloqui ancora una volta nel 1997 dopo essere tornato in Apple come CEO ad interim dopo che l’azienda di computer in difficoltà ha acquisito NeXT. In quell’occasione, ha chiesto a Dell di concedere in licenza una versione di macOS, poiché gli ingegneri Apple avevano portato il sistema operativo su una macchina x86.
Ciò ha sicuramente interessato Dell e ha accettato di pagare una licenza per ogni PC venduto con macOS. Tuttavia, il boss della mela era preoccupato che ciò avrebbe intaccato le vendite di Mac, a causa della quale ha quindi proposto di installare Mac OS e Windows fianco a fianco su tutti i computer Dell. Ciò avrebbe consentito ai clienti di scegliere quale sistema operativo utilizzare. Naturalmente, Dell avrebbe pagato ad Apple una parte di tutte le vendite di computer.
Purtroppo però, tale accordo non andava bene all’azienda produttrice di PC Windows, perché avrebbe dovuto pagare le commissioni ad Apple anche se i suoi clienti avessero preferito Windows. Inoltre, l’OEM di Cupertino non era in grado di garantire l’accesso continuo al software.
“Avrebbe potuto cambiare la traiettoria per Windows e Mac OS su PC”, ha osservato Dell. “Ma ovviamente, sono andati in una direzione diversa.”
Jobs e Dell erano rivali in un settore competitivo e si scambiavano apertamente colpi. Quando gli è stato chiesto nel 1997 cosa avrebbe fatto con la compagnia di Cupertino, Michael Dell ha risposto che l’avrebbe “chiusa e restituita i soldi agli azionisti“.
Nonostante i colpi pubblici e la forte concorrenza, il dirigente sottolinea che i due sono sempre rimasti amici.