Brutte notizie per i fan di Apple: sembra che l’azienda voglia aumentare esponenzialmente i prezzi dei nuovi telefoni facenti parte della serie iPhone 15. Il motivo dietro tale scelta potrebbe risiedere nell’aumento dei costi per i chip di TSMC.
Siamo ufficialmente entrati nell’era dei processori a 3 nanometri. Ci sono costruttori come Samsung e TSMC che hanno già iniziato a lavorare a questa tecnologia e presto, quest’ultimo manderà alla compagnia di Cupertino i primi chip a 3 nm per iPhone 15 Pro/Ultra. Ovviamente saranno dei processori ottimi per prestazioni ed efficienza energetica, ma il prezzo dei wafer di TSMC potrebbe aumentare a dismisura.
Apple: i prezzi di iPhone 15 saranno più alti per “colpa” di TSMC
Il futuro processore di punta di iPhone 15 Pro e iPhone 15 Ultra potrebbe essere il famigerato Apple Bionic A17 di cui tanto si parla. Sarà prodotto, come sempre, da TSMC e dovrebbe usare un nodo architettonico all’avanguardia. Più è piccolo il numero di nodi nel processo costruttivo, più transistor entrano nel SoC stesso. In poche parole, si ha così un elemento più efficiente e meno esoso dal punto di vista energetico.
Per fare un po’ il punto della situazione, ricordiamo che iPhone 11 aveva l’A13 a 7 nm, mentre iPhone 14 Pro e 14 Pro Max hanno il chip A16 prodotto a 4 nanometri.
Per il 2025 si dice che si passerà ai chip a 2 nm mentre per quelli ad 1 nanometro toccherà aspettare il 2030. Ci sono molti vantaggi, è vero, ma tutto ha un costo. Così facendo, già con quelli a 3 nm si passerà a circa 20.000 dollari. Possono essere cifre poco interessanti per voi, ma dovete sapere che queste sono le motivazioni (alcune, per lo meno) per le quali i nuovi iPhone 15 Pro costeranno di più.
Nelle notizie correlate, iPhone 13 mini si trova su Amazon a soli 799,00€; è il Best Buy del giorno. Piccolo, compatto ma performante.