Secondo gli esperti di linguistica
la diffusione degli SMS sta favorendo una rinnovata creatività nella lingua
scritta. L’affermazione prenderebbe spunto dal fatto che, per scrivere un SMS,
le persone devono obbligatoriamente utilizzare un ristretto numero di parole,
il che fa diventare più diretto e maggiormente creativo il testo inserito nel
messaggio.
I maggiori utilizzatori di SMS
sono gli adolescenti. Oltre i due terzi dei ragazzini inglesi tra i 14 ed i
16 anni posseggono un cellulare. La diffusione degli SMS in questa fascia di
età è impressionante. D’altro canto, BT Cellnet ha recentemente affermato che
la percentuale di aumento di SMS, nell’ultimo anno, ha raggiunto l’impressionante
cifra del 1800%. La lingua inglese si presta particolarmente a diversi giochi
linguistici, commistione tra parole, frasi e numeri, che rendono il linguaggio
degli SMS qualcosa di unico e di inequivocabilmente identificabile.
La restrizione in 160 caratteri
ha poi spinto la creatività ai massimi livelli, rendendo spesso poetici molti
SMS. Andrew Wilson, noto poeta inglese, ha affermato che i messaggi sono una
delle forme di arte moderna e possono ispirare i giovani ad una maggiore creatività,
dopo anni di piattezza dovuta alla conformazione televisiva. D’altronde i simboli
e le frasi utilizzate negli SMS dai giovani, sono chiarissimi e di sicuro effetto.
Da non sottovalutare, infine, la rinnovata abilità comunicativa delle persone
non udenti, che, grazie agli SMS, riescono sempre più ad interagire con i propri
coetanei ed a crearsi una larga cerchia di amicizie.