Peter
Aloisson, gioielliere austriaco di cui abbiamo già parlato nei mesi scorsi,
famoso per la sua produzione di cellulari in metalli e pietre preziose, ha affermato
che, da quando Nokia ha lanciato Vertu, la nuova società che si occupa dello
sviluppo di nuovi cellulari per super ricchi, il suo lavoro è aumentato notevolmente.
Aloisson, infatti, ha ricevuto
diversi nuovi ordini, grazie all’interesse che l’ingresso di un’azienda come
Nokia ha portato in questo singolare mercato. Il gioielliere austriaco lavora
con i cellulari dal 1998 e ne ha venduti finora 111 pezzi, per lo più a ricchissimi
uomini di affari asiatici, arabi, russi, star della musica e calciatori famosi.
A differenza di Vertu, che produce dei veri e propri nuovi terminali, con nuove
caratteristiche software ed hardware, Aloisson si limita a variare l’aspetto
esteriore di cellulari già esistenti, ma in modo veramente sconvolgente.
Oro, oro bianco, platino, diamanti,
diamanti neri, zaffiri, smeraldi e rubini, i cellulari modificati da Aloisson
sono composti con tutti o alcuni di tali elementi preziosi. Il costo delle singole
opere, ognuna diversa dall’altra, varia da un minimo di 24 mila dollari ad un
massimo di 78 mila dollari, ma dipende sempre da cosa il cliente richiede. Ogni
cellulare, infatti, è personalizzato e prodotto in esemplare unico.
Adesso Aloisson sta modificando
otto Ericsson T68, con oltre 900 diamanti, rubini, zaffiri, smeraldi e diamanti
neri. I T68 saranno pronti in tre settimane, ma sono già stati prenotati da
tempo. Addirittura ci sono stati alcuni clienti che hanno chiesto ad Aloisson
di modificare e rendere ancora più esclusivi, se mai ce ne fosse bisogno, i
nuovi cellulari Vertu.
Secondo Aloisson, infatti, queste
persone amano l’esclusività, l’avere un oggetto unico al mondo e con i cellulari
Vertu non è così, visto che la loro produzione è in serie, sebbene molto limitata.
Ogni telefono può essere modificato e reso d’oro o di platino da Aloisson, che
negli anni scorsi ha inutilmente tentato di stabilire, invano, una qualche sorta
di cooperazione con alcune grandi case produttrici. La richiesta di cellulari
per lussuosi resta altissima e lo stesso Aloisson fa fatica a soddisfare tutte
le ordinazioni.