I grandi operatori si alleano per il mobile broadband

Nasce una nuova organizzazione per lo studio di una tecnologia che, basandosi sulla massima interoperabilità, garantisca prestazioni superiori a quelle offerte

Nasce una nuova organizzazione per lo studio di una tecnologia che, basandosi sulla massima interoperabilità, garantisca prestazioni superiori a quelle offerte attualmente da HSPA e EV-DO.
L’organizzazione si chiamerà NGMN, acronimo di Next Generation Mobile Networks e sarà formata da Vodafone, T-Mobile, China Mobile, NTT DoCoMo, Orange, Sprint e KPN.
Le linee guida della nuova organizzazione saranno: alti livelli di banda a bassa latenza, bassi costi di gestione e mantenimento, compatibilità con le strutture esistenti, alto livello di sicurezza.

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