Storica alleanza in Svezia tra
i fornitori di contenuti Internet. L’iniziativa ha preso piede grazie all’inventiva
della compagnia Tric. La forte alleanza è nata per far valere i diritti economici
dei fornitori di contenuti nei confronti dei provider Internet. L’intento è
quello di dividere gli incassi dei provider anche con i fornitori di contenuti.
In poche parole di avere una quota degli incassi sugli accessi ad Internet.
L’iniziativa prende piede in un
momento poco felice per i fornitori di contenuti. Il mercato pubblicitario è
in netto calo e molte aziende hanno dovuto chiudere o licenziare decine di impiegati.
Moltissimi fornitori di contenuti hanno finora basato la propria sopravvivenza
sulle entrate pubblicitarie. Era una strategia rischiosa, come tutte quelle
dove le entrate provengono da una sola voce. Adesso l’idea di avere una percentuale
dei costi d’ingresso ad Internet potrebbe risollevare le sorti di molte compagnie.
L’idea è venuta a Tric, che ha
anche sviluppato un metodo per evitare che, gli utenti di un certo provider,
che non abbia stipulato accordi di condivisione, possano accedere ai contenuti
di quel dato sito. Gli utenti che non avranno accesso a queste pagine, saranno
dirottati su di un’altra pagina, che spiegherà loro quali provider utilizzare
per accedervi liberamente. Ben il 70% dei fornitori di contenuti svedesi ha
sottoscritto l’accordo. Finora un solo provider lo ha accettato, mentre frenetici
negoziati sono in corso con altri due.
Questo tipo di soluzione potrebbe
far rinascere anche il WAP. Difatti uno dei grossi problemi dei fornitori di
contenuto WAP, era la possibilità di rendere il servizio economicamente produttivo.
Con un accordo del genere, i fornitori di contenuti WAP potrebbero beneficiare
di una certa liquidità, dovuta ai costi di connessione pagati agli operatori
e da questi poi girati, in parte, alle varie aziende. Questo potrebbe voler
dire una rinascita dei contenuti WAP. La situazione è ancora in divenire. Staremo
a vedere cosa accadrà.