Il colosso di Hong Kong Hutchison Whampoa potrebbe dire addio alla telefonia mobile UMTS per la fine del 2006, dopo le forti perdite accumulate in questa attività. A sostenerlo sono gli analisti della banca d’affari Nomura, che ritengono che H3G, dopo gli ingenti investimenti per l’acquisizione delle licenze e la realizzazione delle reti, difficilmente potrà avere un ritorno sul capitale, al punto da decidere di abbandonare il settore entro la fine del 2006. Dello stesso parere anche Standard & Poor’s, che vede con scetticismo il futuro di 3, tanto che uno dei suoi analisti aveva dichiarato il mese scorso che la compagnia telefonica è destinata ad un insuccesso anche in Italia, paese in cui per il momento si stanno avendo i risultati migliori in termini di nuovi clienti.
Risolti gran parte dei problemi che ne avevano accompagnato l’arrivo sul mercato, 3 nel frattempo continua a conquistare con servizi innovativi e promozioni un numero sempre maggiore di clienti. Lo scorso marzo la compagnia telefonica ha dichiarato che le vendite giornaliere di nuovi cellulari nei 10 paesi in cui è presente hanno raggiunto quota 10 mila unità. Dall’inizio del mese LG è andata ad aggiungersi con l’ U8110 a Nec e Motorola come fornitore di terminali UMTS per 3, grazie alle sue dimensioni compatte e ad un’autonomia finalmente paragonabile a quella dei cellulari 2G, riuscirà a dare nuove certezze alle sorti di 3.