Secondo le stime di IDC (International Data Corporation), in tutto il mondo sono stati 16,9 milioni gli smartwatch spediti nel primo trimestre del 2020, con un calo del 7,1% rispetto all’anno precedente. Huawei ha fatto un’ottima figura, spedendo quasi 3 milioni di smartwatch in tutto il mondo.
Huawei: 2,6 milioni di smartwatch nel Q1
Stando ai documenti prodotti da IDC, Huawei è la seconda azienda che ha venduto più unità, con ben 2,6 milioni di smartwatch spediti, mentre al primo posto si è piazzata Apple e i suoi Apple Watch.
I risultati registrati da IDC sottolineano come Huawei abbia continuato a crescere grazie alla sua forte presenza online e agli stretti legami con i rivenditori. Oltre al mercato cinese, Huawei ha anche registrato ottimi progressi anche in Europa, America Latina e altri mercati asiatici.
Con una crescita del 118,5% rispetto al 2019, Huawei si attesta come l’unica società produttrice di smartwatch a crescere con una quota superiore al 100%.
Il business degli smartwatch di Huawei sta crescendo controcorrente rispetto al mercato anche grazie al lancio di nuovi prodotti e alla costante ottimizzazione delle funzioni di fitness e benessere. Nel primo trimestre del 2020, Huawei ha presentato HUAWEI WATCH GT 2e che, grazie alla continua ottimizzazione della tecnologia dei sensori, offre notevoli vantaggi sia per il fitness che per il monitoraggio dei parametri personali. HUAWEI Watch GT2e è stato, inoltre, il primo smartwatch Huawei ad integrare la funzione di misurazione del livello di ossigeno nel sangue, molto apprezzata dagli utenti e presto introdotta su altri dispositivi indossabili dell’azienda.
Per l’International Data Corporation, Huawei ha raggiunto questo importante obiettivo perchè si impegna continuamente per costruire un’esperienza connessa tra tutti i device del suo ecosistema.
Gli smartwatch Huawei si integrano perfettamente all’interno dell’ecosistema offrendo ai consumatori esperienze di fitness e salute sempre più ricche e connesse.