Nei prossimi mesi, il colosso cinese Huawei, svelerà i suoi ultimi top di gamma: la serie Mate 40. Tuttavia, sembra che i prossimi Mate 40 non saranno gli unici. Secondo alcuni recenti rapporti, Huawei ha recentemente avviato un test interno per due nuove applicazioni “Unseen” ed “Unseen Editor”, i dettagli sono però al momento nascosti.
Huawei e la Realtà Aumentata sempre più protagonisti
Le indiscrezioni sostengono che l’app Unseen riguardi l’utilizzo della Realtà Aumentata e sia stata sviluppata per creare una sorta di “mondo virtuale” parallelo al mondo reale e sperimentare il futuro della tecnologia. Gli utenti possono esplorare il gameplay AR, un pianeta X surreale, costruire una foresta di graffiti e provare le capacità dell’Intelligenza Artificiale. Si tratterebbe quindi di un’app utile a vivere il mondo digitale offline. Secondo la fonte, l’app Unseen dovrebbe arrivare assieme alla serie Huawei Mate 40.
Più di recente, Huawei è stata spesso al centro di parecchie discussioni, infatti, in primo luogo, il Regno Unito ha bandito la società cinese dalla corsa al 5G. Il colosso tech ha così voluto replicare affermando che il Regno Unito si sia inchinato al volere degli Stati Uniti e che l’esclusione non sia legata a motivi di sicurezza. Sono apparse poi altre notizie che indicherebbero come gli Stati Uniti stiano minacciando di imporre una limitazione del visto ai dipendenti Huawei, aumentando l’indignazione della società.
Nonostante tutto, l’azienda sta continuando ad ottenere diversi successi su più fronti, sia lato smartphone, che lato sviluppo delle reti 5G oltre alle varie attività legate alla rete. Più di recente, Huawei è diventata, in termini di spedizioni, la più grande azienda al mondo per la spedizione di smartphone 5G e secondo alcune stime provenienti direttamente dalla Corea del Sud, il sorpasso sarebbe avvenuto nel secondo trimestre del 2020 ai danni dell’altro colosso Samsung. Huawei avrebbe infatti spedito 55 milioni di smartphone in confronto ai 51 di casa Samsung.
Inoltre, il produttore cinese disporrebbe di un enorme archivio di brevetti e la battaglia in tribunale per alcuni conflitti d’interesse con diverse società statunitensi, sarebbe proprio dietro l’angolo. Vedremo se Huawei riuscirà a riprendersi da questo momento o se questi attacchi da più fronti la indeboliranno seriamente.