AppGallery: entrate fino al 100% agli sviluppatori

Huawei seduce gli sviluppatori di app proponendo una formula che prevede un guadagno molto interessante dalla vendita su AppGallery.
AppGallery: entrate fino al 100% agli sviluppatori

Lo store di applicazioni di Huawei, denominato “AppGallery” sembra non porsi confini e punta a conquistare la benevolenza degli sviluppatori.

L’ultima trovata del produttore riguarda una formula molto interessante per chi crea le app: gli sviluppatori, infatti, potranno ottenere fino al 100% del denaro guadagnato dalla vendita di applicazioni nel negozio virtuale della compagnia cinese.

Huawei stuzzica gli sviluppatori

L’AppGallery di Huawei è cresciuta notevolmente e ad un ritmo sorprendente, tanto da rappresentare il terzo store di applicazioni più grande del mondo. Per questo, sempre più programmatori sono interessati ad entrare nel suo circuito. Tuttavia, adesso chi crea app avrà un motivo in più per lavorare per questo store: la piattaforma di Huawei, infatti, pagherà ai programmatori fino al 100% dei soldi guadagnati dalla vendita delle loro applicazioni didattiche.

La nuova formula, denominata dal colosso cinese “Revenue Share Percentage for the Preferential Policy“, è valida per 24 mesi ed è possibile iscriversi entro il 30 giugno 2020. A quanto pare, in realtà, durante il primo anno chiunque crea un’app didattica riceve il 100% dell’importo guadagnato, mentre nei 12 mesi successivi il 10% delle entrate andrà nelle tasche di Huawei e il 90% in quelle del programmatore.

Per quanto riguarda le app di gioco, vi è una formula diversa che prevede il 15% per Huawei e l’85% per lo sviluppatore, in seguito alla firma di un contratto valido – anche in questo caso – per 24 mesi.

Nelle restanti categorie di app, per il primo anno lo sviluppatore intascherà il 100% del ricavato, l’85% nel secondo anno.

Il nostro consiglio spassionato è che se state pensando di sviluppare contenuti per l’app store di Huawei, questo sembra essere il momento giusto per farlo, ma ricorda che l’accordo firmato entro il 30 giugno di quest’anno.

Non possiamo non riportarvi alla mente che Google adotta un rapporto di condivisione 30:70 tra la società e i suoi sviluppatori.

Fonte: Gizmochina

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