Huawei e ZTE devono affrontare restrizioni più severe mentre i legislatori statunitensi approvano un nuovo disegno di legge; ecco cosa si legge da un recente report trapelato online.
Huawei e ZTE nel mirino degli USA, di nuovo
I legislatori negli Stati Uniti hanno votato all’unanimità per un nuovo disegno di legge che stringerà le redini intorno a Huawei e ZTE. In poche parole ci saranno nuovi ban ancora più limitanti per le due società cinesi.
Il Senato degli Stati Uniti ha votato all’inizio di questa settimana per portare all’approvazione di una legislazione che impedirà alle società etichettate come una minaccia alla sicurezza di ottenere l’accesso alle licenze delle apparecchiature dai regolatori statunitensi.
Secondo un rapporto del SCMP, il nuovo disegno di legge è il Secure Equipment Act, che è l’ultima mossa del governo degli Stati Uniti per limitare il gigante cinese delle telecomunicazioni. Questo disegno di legge è stato presentato alla Camera degli Stati Uniti la scorsa settimana e ha visto un voto di 420-4 ed è stato ora inviato al presidente Joe Biden per la sua firma.
In particolare, la nuova mossa arriva dopo che è stato recentemente scoperto che ai fornitori di marchi cinesi nella lista nera come Huawei e SMIC venivano ancora concesse licenze di esportazione per un valore di 61 miliardi di dollari americani.
Il senatore repubblicano Marco Rubio ha così ribadito:
Le aziende cinesi dirette dallo stato come Huawei e ZTE sono note minacce alla sicurezza nazionale e non hanno posto nella nostra rete di telecomunicazioni.
Questo nuovo disegno di legge impedirebbe alla FCC (Federal Communications Commission) di rivedere o rilasciare nuove licenze per le apparecchiature alle aziende inserite nell'”Elenco delle apparecchiature o dei servizi coperti“. Per chi non lo sapesse, Huawei e ZTE sono state inserite nella Black List statunitense nel 2019 e in seguito sono state designate come minacce alla sicurezza nazionale e bandite dalla rete di comunicazioni degli Stati Uniti.
Già a giugno, la FCC aveva anche presentato all’unanimità piani per vietare le approvazioni per le apparecchiature nella rete di telecomunicazioni statunitensi realizzate da queste società cinesi. Tuttavia, questo voto è stato ritirato a causa della forte opposizione della Cina. Zhao Lijian, un portavoce del ministero degli Esteri cinese, ha dichiarato che gli USA, senza alcuna prova, continuano ad abusare della sicurezza nazionale e del potere statale per sopprimere le società cinesi asiatiche.