Da pochi giorni Huawei ha introdotto la nuova versione dei Huawei Mobile Services (HMS) in versione Core 4.0, oltre ad aver aggiornato lo store proprietario per il download di software, l’AppGallery, in una recente conferenza tenutasi online. Il colosso cinese ha poi presentato al mondo il proprio assistente smart: Huawei Assistant, disponibile soltanto per device del marchio e per prodotti Honor.
Ma le novità per la società non sono finite qui: la nuova app, chiamata Huawei Search, è una soluzione pensata dal colosso per offrire ricerche istantanee, nuovi widget per la visualizzazione rapida di articoli e notizie, ma non solo. Le ricerche possono riguardare anche le categorie Video, Notizie e Immagini e tale software si integrerà al meglio con l’ecosistema HMS.
Huawei Search app: ecco come sarà
Il nuovo feed per la ricerca online è al momento sotto test, tuttavia i colleghi di Huawei Central sono riusciti a metterci le mani e a provarla in anteprima. Arriverà presto, tuttavia, per i possessori di prodotti del brand su AppGallery.
La scelta di creare un proprio ecosistema e di puntare tutto sui servizi interni, deriva proprio dai ragionamenti che l’azienda cinese ha dovuto fare a seguito del ban imposto dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Il veto ha infatti imposto a compagnie come Google, Arm, Intel e Microsoft di non intrattenere rapporti commerciali con il colosso cinese Huawei.
Appare evidente quindi che, per gli smartphone, tablet e watch del marchio, non potendo avere a bordo i Google Services (come Gmail, PlayStore, Maps, e altri) bisognava trovare una soluzione alternativa. In quest’ottica si inserisce la volontà dell’azienda di investire ingenti somme di denaro per la creazione e lo sviluppo dei HMS, di app sviluppate ad hoc e di tutto ciò che ne comporta – insieme alla EMUI 10, l’interfaccia per device del gruppo cinese.