Huawei è stata la società rivelazione del 2015, piazzandosi terza nella classifica mondiale dei produttori di smartphone con i ben 108 milioni di dispositivi venduti. Sull’onda dell'entusiasmo, la società cinese si era prefissata di vendere 140 milioni di unità nel 2016.
Il logo di Huawei
Ora, però, a metà esatta dell'anno, il grande produttore sembra ritornare sui suoi passi ritenendo poco probabile il raggiungimento dell'obiettivo prefissato.
Fonti attendibili dicono che Huawei abbia, quindi, abbassato il tiro: la società asiatica avrebbe ridotto l'obiettivo di vendita da 140 milioni a 120 milioni di smartphone venduti.
Sbaglia chi considera questo cambiamento di rotta come un fallimento, anzi: anche così facendo, crescerebbe dell'11% rispetto all'anno precedente raggiungendo, quindi, un risultato in ogni caso ottimale, tenendo presente, ovviamente, la saturazione che sta colpendo il mercato cinese nel settore degli smartphone.