Huawei potrebbe collaborare con SMIC al fine di costruire un nuovo stabilimento volto alla produzione e realizzazione di processori e chipset in Cina: questo è quanto trapelato in rete in queste ore.
Huawei e SMIC insieme per i chipset del futuro
A quanto pare Huawei sta pianificando di costruire un nuovo stabilimento di produzione in Cina. Il nuovo sito sarà realizzato in collaborazione con SMIC (Semiconductor Manufacturing International Corp) e costerà decine di miliardi di dollari.
La notizia arriva dai media cinesi, che affermano che il colosso degli smartphone e delle telecomunicazioni creerà un nuovo impianto a Shenzhen. Per chi non lo sapesse, SMIC è il più grande produttore di wafer e chipmaker a contratto della Cina. Pertanto, l’OEM asiatico intende sfruttare l’esperienza di questa realtà nella tecnologia di produzione dei semiconduttori insieme alle proprie capacità di progettazione di chip. In particolare, il marchio ha anche cercato la catena di approvvigionamento di TSMC per la cooperazione al fine di far crescere la sua competenza nei semiconduttori tramite ulteriori finanziamenti.
Inoltre, il rapporto ha anche affermato che “Di recente, Huawei è venuta da noi per aiutarci a costruire una fabbrica sulla terraferma“. Ha inoltre aggiunto che l’obiettivo principale del colosso di Ren Zhengfei, al momento, è acquisire un’ampia quantità di attrezzature e risorse di impianti così da raggiungere livelli di produzione di massa. Quindi, la compagnia ha contattato i membri della “TSMC Alliance“. Questi, a loro volta, aiuterebbero ad accelerare la creazione della sua fabbrica e allo stesso tempo a ridurre i tempi per entrare nella produzione di massa.
È interessante notare che l’azienda è alla ricerca di partner per promuovere i suoi piani di produzione di semiconduttori. Al momento, l’importo dell’investimento per questo importante progetto è ancora sconosciuto, anche se si prevede che la società riceverà un supporto ufficiale.
Per chi non lo sapesse, le sanzioni statunitensi avevano tagliato Huawei dai giochi e le avevano impedito di fare affari con il suo principale fornitore di chip, TSMC, quindi non sorprende che la società abbia intenzione di costruire il proprio impianto di produzione di chipset; staremo a vedere.