Huawei sembra pronta a portare anche “offline” le sue rassicurazioni nei confronti dei clienti acquisiti e potenziali, giustamente spaventati da quanto accaduto a causa dello scontro con gli Stati Uniti. L’azienda avrebbe in programma una campagna di poster contenti alcune immagini dei suoi device corredate da dettagliate spiegazioni definite “promesse per il futuro“, almeno questo è quanto è stato rivelato su Twitter dal leaker Roland Quandt.
Huawei, nuova campagna per rassicurare
Nonostante sia stato ampiamente diffuso che molte delle conseguenze dell’inserimento del colosso cinese all’interno della Entity List americana, come la sospensione della licenza d’uso dei servizi Google per Android, non saranno probabilmente più un pericolo, per l’azienda ci sono ancora parecchie insidie da gestire: soprattutto, bisogna porre rimedio al danno d’immagine causato dagli Stati Uniti, in particolare nei confronti dei clienti finali.
Huawei marketing their phones with new promo pics at many german retailers – now containing their "future promise" of security updates, Android usage, top app availabity and warranty "as usual". pic.twitter.com/j50VOsCl0e
— Roland Quandt (@rquandt) July 1, 2019
Stando a quanto trapelato, la campagna marketing – che dovrebbe essere stata pensata per la Germania, ma che potrebbe arrivare in tutta Europa – prevede alcune immagini stampa (realizzate in digitale) di smartphone Huawei corredate da una serie di chiarimenti, simili a quelli già offerti online dal colosso cinese:
- l’accesso alle applicazioni rimarrà sempre garantito, incluse le più famose;
- gli aggiornamenti di sicurezza continueranno ad arrivare;
- Android rimarrà disponibile su tutti gli smartphone Huawei dov’è installato;
- i due anni di garanzia garantiti abitualmente rimarranno tali.
Non sappiamo, trattandosi di un’indiscrezione, se la campagna marketing è già iniziata o partirà effettivamente nei negozi fisici (e probabilmente anche online) che vendono prodotti Huawei, come suggerisce Quandt. Tuttavia, siamo consci che probabilmente queste e altre strategie rappresentano un passaggio obbligato al fine di tranquillizzare i clienti attuali e potenziali: non basta che le acque fra Huawei e USA si siano probabilmente calmate perché il danno d’immagine subito dal colosso cinese sia automaticamente cancellato.