Huawei P40 Pro 5G: che potenza su Geekbench

Sul noto portale di benchmarking è apparso il Huawei P40 Pro in versione 5G, in grado di registrare punteggi record grazie al suo hardware.
Huawei P40 Pro 5G: che potenza su Geekbench

Il flagship della casa cinese Huawei è prossimo ad arrivare: P40 Pro in versione 5G è finalmente stato avvistato sul noto portale Geekbench, e con esso, arrivano nuove conferme circa la scheda tecnica del device, in relazione alle prestazioni.

Huawei P40 Pro 5G: potente come non mai

La conferma della veridicità del device ci deriva proprio dalla certificazione NBTC realizzata in Thailandia; si evince infatti, che il codice ANA-NX9 sarebbe il P40 5G, mentre con il codice ELS-NX9 si identifica la variante Pro 5G.

La scheda tecnica è di tutto rispetto: a bordo un SoC octa-core proprietario della casa HiSilicon; senza dubbio sarà il Kirin 990 con modem integrato per la connettività 5G. La frequenza di base del clock del processore è di 1,95 GHz, quando i core sono a risparmio energetico. Stupisce la RAM da soli 8GB (e non 12GB, come si poteva pensare), anche se ci sarà una versione con ben 16GB, con prestazioni simili e vicine a quelle dei PC portatili di fascia media. Huawei P40 Pro 5G ha registrato un punteggio di ben 776 punti sui single-core, e 3182 in quello dove si sfruttano i multi-core.

Sì, ci sarà Android 10 a bordo, ma privo dei Google Services, come sappiamo. Infatti, essendo gratuita la release di Android, può essere montata da chiunque, ma per avere l’accesso ai servizi bisogna mantenere una collaborazione con il colosso di Mountain View e, Huawei, ricordiamo, non gode più della partnership a causa dell’assurdo veto imposto da Donald Trump nel maggio dello scorso anno.

Il design invece, godrà di un pannello con schermo curvo, un modulo per la fotocamera anteriore incastonato in un foro all’interno del display. Posteriormente invece, non si sa quale modulo fotografico troveremo: potrebbe esserci infatti quello verticale, come su P40 standard, o quello rettangolare, come nella variante PE. Ciò che desta più dubbi è proprio la presenza dei sensori aggiuntivi, come il 3D ToF. L’appuntamento è previsto per il 26 marzo, in una Press Conference online, considerato che l’evento ufficiale a Parigi è stato annullato per l’attuale stato di pandemia da Coronavirus in corso nel mondo.

Fonte: Geekbench

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