Pochi giorni dopo aver rimosso Huawei Mate 20 Pro dall’elenco di dispositivi con Android Q Beta, Google ha aggiornato il sito web ufficiale di Android escludendo dalla lista dei dispositivi Huawei P30 Pro e il pieghevole Huawei Mate X.
P30 Pro e Mate X fuori da sito Android
Prima del divieto degli Stati Uniti su Huawei, gli smartphone della società erano elencati in alcune sezioni importanti del sito: nello specifico, Huawei Mate X era in lista accanto ai Galaxy S10 5G, LG V50 ThinQ 5G e Xiaomi Mi Mix 5G (in vendita in Italia da qualche giorno) in una sezione intitolata “Latest & Greatest”.
Ricordiamo che la distribuzione dello smartphone pieghevole di Huawei dovrebbe iniziare a giugno, ma non è chiaro in che modo l’impossibilità dell’azienda cinese di collaborare con Google influirà sul lancio.
In una categoria separata, chiamata “Popular Picks“, Google mette in evidenza alcune delle “cameras that catch the shot” presenti su dispositivi Android – in sostanza i migliori camera phone – suddivise per segmento di prezzo: attualmente l’elenco include Pixel 3, Moto G7 e OnePlus 6T dello scorso anno, ma prima del divieto era presente anche lo P30 Pro di Huawei.
Inoltre, Huawei non è inclusa nella lista di “Featured Brands“, anche se al momento non è chiaro se la società fosse presente in questa categoria prima dell’interdizione posta da Google. In ogni caso, l’indice ora contiene Samsung, LG, Motorola, Google, Nokia e Xiaomi.
Il rischio che il Mate X possa diventare vittima principale del caso che ha colpito Huawei è reale; dall’altra parte Samsung, con il suo Galaxy Fold, implicato anch’esso in un drammatico lancio ancora non avvenuto, potrebbe tirare un sospiro di sollievo e trarne un’interessante opportunità. Ricordiamo che la compagnia sudcoreana è stata costretta a rimandare – se mai avverrà – la commercializzazione del suo dispositivo pieghevole, dopo che alcune unità di revisione erano state segnalate difettose.