Il primo telefono pieghevole di Huawei, il Mate X, dovrebbe finalmente arrivare sugli scaffali dei negozi a breve, il prossimo 15 novembre. Dopo una lunga attesa, fatta di due lanci differiti rispetto alla data inizialmente prevista, il primo pieghevole del produttore cinese diventerà ufficialmente realtà. Questo lungo periodo di attesa è stato generato in parte dagli ostacoli commerciali che la società ha dovuto affrontare per via del braccio di ferro con gli USA in merito ad Android e ai servizi di Google, in parte alla necessità del colosso di apportare miglioramenti hardware per evitare di fare con il Huawei Mate X la stessa fine del Samsung Galaxy Fold.
Huawei Mate X: il display è antigraffio
Huawei ha infatti impiegato questo tempo per apportare delle migliorie al Mate X e al suo display pieghevole. Su questo, a quanto pare, è stato applicato uno strato di poliammide trasparente (PI), che dovrebbe impedire allo schermo di graffiarsi.
Il nodo riguardante lo schermo da 8 pollici del Mate X è che questo, per via del design che lo lascia sempre esposto all’esterno, è a maggior rischio di graffi. Il PI trasparente, sviluppato dalla Kolon Industries della Corea del Sud, dovrebbe consentire al device di affrontare questa sfida da vincente. Si tratta della stessa azienda che ha fornito strati di polimeri simili per il telefono pieghevole Royole, che però in realtà si è rivelato più un esperimento che un grande successo.
Il nuovo PI trasparente prodotto da Kolon Industries dopo 10 anni di ricerca e sviluppo assicura di essere un tipo di plastica molto speciale, resistente al calore e agli urti e flessibile allo stesso tempo. Vale la pena ricordare che anche al Galaxy Fold aggiornato Samsung ha applicato uno strato PI trasparente sul display, fornito però dalla Sumitumo Chemicals con sede in Giappone.
Per ora non ci sono evidenze che confermino o smentiscano la capacità di resistere ai graffi e agli urti del display del Mate X. Probabilmente ne sapremo di più quando questo inizierà ad arrivare realmente nelle mani dei suoi acquirenti. Per ora il device è destinato solo alla Cina, dove sarà venduto al dettaglio per oltre 2.300 euro. Poi forse, in base alla risposta degli utenti, il pieghevole Huawei arriverà anche in altri mercati.