Secondo quanto si apprende, si ipotizza che il nuovo Huawei Mate 50 RS non disporrà del processore HiSilicon Kirin 9000S. Il motivo? La carenza dei semiconduttori, a quanto pare.
Come molti di voi ricorderanno, Huawei è una delle poche aziende che produce sia i telefoni che i processori per i suoi device. Finora ha sempre sfruttato infatti, i chip della sua consociata HiSilicon, ma i ban statunitensi sembrano aver piegato comunque le sorti della compagnia cinese.
Huawei Mate 50 RS: quale sarà il suo SoC di bordo?
Come detto, a causa delle sanzioni imposte dal governo degli Stati Uniti d’America, la compagnia è stata impossibilitata ad usare i suoi processori e non è stata in grado di crearne di nuovi. Non di meno, non ha avuto più accesso alle tecnologie necessarie per la produzione di modem 5G. infatti, i flagship dell’OEM asiatico sono tutti LTE-Ready.
Da quanto si legge dall’ultimo rapporto, scopriamo che Huawei Mate 50 RS non verrà alimentato dal processore Kirin 9000 di HiSilicon poiché sembra che la compagnia abbia esaurito le sue scorte in magazzino.
Ad oggi è impossibile capire quali saranno i SoC di punta dei nuovi top di gamma di Huawei; sarà un’unità Kirin? Un MediaTek? O uno Snapdragon?
I flagship vanteranno anche la presenza della nuova iterazione di HarmonyOS 3.0 che in Cina si chiam HongMeng OS. C’è l’AppGallery per il download delle app e sono presenti i servizi di Huawei per la gestione del software interno. I GMS infatti, non sono più presenti sui device del brand asiatico dal lontano 2019.
Quando vedremo i nuovi top di gamma di Huawei? La data di lancio è ancora sconosciuta ma si dice che verranno lanciati i primi di settembre o, al massimo, entro la prima decade o nelle prime due settimane. Dovremmo fare la conoscenza di ben tre ammiraglie: Mate 50, Mate 50 Pro e Mate 50 RS.
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