Questa settimana Huawei ha rilasciato HongMeng OS (conosciuto anche come HarmonyOS, nella sua distribuzione globale) e la skin proprietaria EMUI 11. Durante la Huawei Developer Conference (HDC), la società tuttavia, non ha fatto menzione alcuna in merito alla nuova gamma di flagship in arrivo, la serie Mate 40. Adesso tuttavia, appaiono nuove informazioni a riguardo.
Huawei Mate 40: arriverà con la EMUI 11
In queste ore è apparso un poster promozionale della EMUI 11 che illustra una particolare feature di cui disporranno i telefoni; in primis, sembra che gli smartphone premium possano arrivare con il supporto alla fast charge da 66 W.
Secondo i rapporti emersi, la gamma di device comprenderà quattro modelli: Mate 40, Mate 40 Pro e Mate 40 Pro+ e Mate 40 Porsche Edition. Tutte le iterazioni presenteranno un display con doppio foro per la selfiecam e posteriormente troveremo il modulo fotografico con l’anello “Holo”, elemento già visto sulla serie Mate 30 dello scorso anno. Inoltre, sembra proprio che i telefoni debutteranno con la nuova interfaccia EMUI 11.
La nuova release del software di Huawei migliorerà le capacità di distribuzione, della gestione della GPU Turbo e migliorerà il controllo delle gestures, della condivisione dei file, della sicurezza interna dei dispositivi e molto altro ancora.
Sappiamo che la serie supporterà anche esperienze interattive cross-device e full-scene, basate su una nuova particolare tecnologia innovativa. Ancora più importante, la line-up Mate 2020 disporrà di un inedito chipset Kirin 9000, costruito secondo un processo a 5 nanometri. Questo SoC potrebbe essere l’ultimo prodotto da TSMC per HiSilicon a causa dei ban continui che il Governo degli Stati Uniti d’America sta attuando contro il gigante della tecnologia cinese.
Secondo quanto trapelato infine, Mate 40 vanilla godrà di un pannello prodotto da LG “waterfall” (a cascata); si parla anche di un refresh rate da 90 Hz e di fotocamere con messa a fuoco laser, sensore principale da 50 Megapixel, ultra-wide da 20 Mpx e tele da 8 Mpx. La gamma “Pro” invece, utilizzerà gli schermi prodotti da BOE e LG e adotterà le lenti “freeform” di cui tanto si parla da mesi.