Stando a quanto si apprende online, sembra che la nuova serie di smartphone premium Mate 40 di Huawei subirà una riduzione degli ordini del 30%.
Huawei Mate 40: brutte nuove in vista
Recentemente, uno dei più famosi siti taiwanesi, il DigiTimes, ha rivelato che i fornitori del costruttore cinese hanno ricevuto l’ordine di tagliare gli ordini dei prodotti futuri. Altri report suggerisocno che la spedizione della gamma Mate 40, subirà una riduzione del 30% delle spedizioni. Inoltre, il colosso della tecnologia non ha neanche presentato il suo chipset Kirin di punta, il Kirin 9000 ad IFA 2020. Tale SoC, con core Cortex A78, sarà l’ultimo processore ad essere prodotto da HiSilicon. Di fatto, dopo la realizzazione di questa CPU a 5 nanometri, il rapporto di collaborazione fra TSMC e Huawei si interromperà a causa dei ban voluti dal Governo degli Stati Uniti d’America.
Già in precedenza abbiamo segnalato che il nuovo Mate 40 è stato avvistato sui portali cinesi TENAA e MIIT, oltre che sull’ente per le certificazione Bluetooth SIG, i quali hanno rivelato i numeri di modello delle versioni Pro e Pro+.
Sappiamo che le iterazioni “Pro” dei telefoni saranno dotate di display waterfall con doppia selfiecam sul pannello anteriore. Lo schermo inoltre, supporterà la frequenza di aggiornamento di 90 Hz su tutti i modelli. Sotto la scocca invece, ci sarà il Kirin 9000 (conosciuto anche come Kirin 1000). Inoltre, come sempre, le fotocamere della back cover godranno della partnership con il famoso costruttore di fotocamere Leica. Probabilmente, il modulo fotografico sarà circolare, come nella serie Mate 30, con tanto di “Holo” a completare il tutto. Sconosciuta la data di debutto della serie, ma le ultime voci di corridoio ipotizzano che la serie Mate 40 possa arrivare nel mese di ottobre.
Le versioni in arrivo saranno ben quattro: vanilla, Pro, Pro+ e Porsche Design. Sappiamo infine, che i device godranno di modem per l’ultra connettività 5G, di banchi RAM di tipo LPDRR5 e di memorie UFS 3.1.