Trapela, proprio in queste ore, una prima immagine che mostra il modulo della fotocamera del nuovo flagship Mate 40 Pro di Huawei; il colosso cinese si sta preparando per lanciare la line-up Mate 2020 ed ora, prima che il telefono diventi ufficiale, spunta una prima fotografia che ritrae dal vivo il comparto fotografico del device.
Huawei Mate 40 Pro: solo tre fotocamere?
L’immagine del modulo della fotocamera del Mate 40 Pro è stata pubblicata sul noto social di microblogging cinese Weibo; analizzandola, si notano i quattro sensori fotografici posizionati in un modulo circolare mentre il flash LED si presenta come un elemento rettangolare al centro dello stesso.
C’è la possibilità che il telefono possa essere stato dotato di sole tre telecamere (e non quattro), considerato che si sono quattro fori ma il diaframma è visibile solo su tre di questi; questo indica che il quarto elemento in realtà, possa essere qualche qualche altro tipo di sensore, come la messa a fuoco laser.
Nelle news correlate, è trapelato online anche il vetro temperato per la protezione degli smartphone della serie Mate 40. Il rumor precedente mostrava infatti che la nuova gamma di Device presenterà un display waterfall (almeno le varianti Pro e Pro+), bordi curvi ed un miglior rapporto schermo-corpo.
Recentemente, il dirigente della compagnia ha anche svelato che la serie Mate 40 potrebbe essere l’ultima a venir alimentata dal chipset Kirin di fascia alta, poiché a causa dei ban imposti dal Governo degli USA, il chipmaker TSMC non potrà più produrre SoC per HiSilicon. Lo “stop” ufficiale è infatti previsto per il 15 settembre.
Da un altro rapporto emerso in rete, sembra che il modello vanilla della gamma presenterà la EMUI in versione 10.X, mentre i modelli Pro e Pro+ vanteranno la nuovissima EMUI11 basata su Android 11.
Ricordiamo che la line-up Mate 40 dovrebbe essere disponibile in quattro modelli e il Mate 40 Pro al momento, ha il nome in codice “Noah”. Purtroppo i dettagli a riguardo son molto pochi, ma niente paura; i telefoni dovrebbero divenir ufficiali il mese prossimo.
