Un nuovo brevetto depositato dal colosso cinese in Germania, rivela che Huawei Mate 40 Pro potrebbe essere dotato di un totale di otto fotocamere, di cui cinque sul posteriore.
Huawei Mate 40 Pro con 5 fotocamere
Se si parla di configurazione fotografica, la cinese Huawei non è certo un’azienda che resta indietro. Ad aggiungere altra acqua al mulino, per quanto riguarda il suo prossimo top di gamma, è un nuovo brevetto che rivelerebbe delle specifiche parecchio affascianti per gli estimatori del marchio con sede a Shenzhen. In effetti, il design registrato presso DPMA, agenzia di brevetti tedesca, fa trasparire un dispositivo affine al Mate 30 Pro, ma con un obiettivo in più sul retro.
Il documento, purtroppo, non specifica il nome dello smartphone rappresentato nei disegni. Ciò significa che il prospetto potrebbe non riguardare il Mate 40 Pro, ma una variante della medesima gamma o una versione 2020 del Mate 30 Pro.
Guardando la seconda immagine in nostro possesso, possiamo notare che nel pannello anteriore, l’oramai presunto Mate 40 Pro potrebbe ospitare un trio di sensori che, insieme ai cinque del retro, raggiungerebbe il generoso numero di otto obiettivi in totale.
Il Mate 40 Pro di Huawei, che non dovrebbe essere presentato almeno fino al quarto trimestre del 2020, si allineerebbe – se i cinque sensori fossero confermati – a quel gruppo di device penta camera che tanto piacciono agli utenti, come lo Xiaomi Mi Note 10, che vanta una camera principale da ben 108 MP. Il telefono di Xiaomi non è l’unico a vantare cinque sensori, basti ricordare il Nokia 9 PureView che possiede sul posteriore due sensori che catturano lo scatto a colori e tre in bianco e nero. La tecnologia di Sony – implementata sul suo 9 PureView – è in grado di combinare i cinque scatti in un’unica foto che offre più dettagli. Huawei sarà in grado di dotare il suo prossimo flagship di una tecnologia simile, o ci stupirà ancora?
