Ormai manca veramente poco alla presentazione dei nuovi Huawei Mate 40, i futuri flagship del colosso cinese. Secondo le recenti indiscrezioni, sappiamo che verranno presentati ad ottobre e avranno una distribuzione sul suolo asiatico prevista per fine mese prossimo, mentre nel resto del mondo, bisognerà attendere l’inizio del 2021. Oggi invece, spuntano nuove informazioni relative al modulo della fotocamera posteriore dei dispositivi; con buona probabilità, ci saranno ancora quattro lenti principali sulla back cover.
Huawei Mate 40: a bordo il sensore IMX700
Come si evince dalle foto trapelate, le posizioni delle singole ottiche non sembrano essere coerenti le une con le altre; probabilmente questi elementi emersi in rete appartengono a tre modelli differenti della line-up Mate 40: vanilla, Pro e Pro+.
È stato riferito inoltre, che il modello “Pro” godrà di schermo curvo waterfall e disporrà di quattro sensori (Pro+ invece, addirittura cinque!); l’iterazione entry-level della serie invece, avrà uno schermo piatto e “sole” tre lenti a bordo.
Unitamente a queste informazioni, il Mate 40 (probabilmente in versione Pro) è stato avvistato in metropolitana in Cina. Si nota la doppia camera sul display anteriore, le cornici ultra-ridotte i bordi curvi e il pulsante per l’accensione e spegnimento del dispositivo in colorazione “rossa”, elemento di fabbrica della gamma Mate da oramai diversi ani.
Un noto tipster su Weibo infine, ha riferito che la nuova gamma di telefoni premium del costruttore cinese possa disporre del sensore IMX700 e di un obiettivo periscopico, oltre che di nuove tecnologie (le lenti freeform?), che potrebbero i device di nuovo in vetta alla classifica di DxOMark.
Dulcis in fundo, i display saranno prodotti da LG e da BOE e avranno un refresh rate massimo di 90 Hz. Sotto la scocca, è certa la presenza del Kirin 9000, primo (ed ultimo) chipset a 5 nanometri prodotto dalla taiwanese TSMC per HiSilicon. Ci sarà ancora Android AOSP con EMUI 11 basata su Android 10. È ancora presto per vedere HarmonyOS…
Elemento curioso quanto bizzarro, la scelta di dotare Mate 40 vanilla di software EMUI 10.X; non ci resta che attendere poche settimane per avere tutti i dettagli In merito.