Tre nuovi smartphone appartenenti alla line-up Mate 40 di Huawei sono appena stati certificati presso l’ente cinese TENAA, con i seguenti numeri di modello: OCE-AN00, NOH-AN00 e NOP-AN00. Tutto sembra pronto per il debutto da parte del colosso cinese per il mese di settembre.
Huawei Mate 40: debutto per la serie a settembre
Partendo dall’analisi del primo device, si tratterebbe del modello basic della gamma, mentre NOH-AN00 e NOP-AN00 dovrebbero essere le versioni Pro e Pro+. Oltre a questi tre gadget, l’azienda dovrebbe annunciare anche l’immancabile Porsche Design Edition, ma di questa variante ancora non ci sono rumor a riguardo.
I tre dispositivi della discordia ottengono la certificazione TENAA; è questione di poche ore dunque, prima di conoscere il design e le specifiche tecniche complete che verranno aggiunte all’interno del database dell’ente cinese. Al momento, sappiamo solo che i telefono godranno della tecnologia 5G-Enhanced Mobile Broadband (eMBB); con tale supporto, gli smartphone Mate 40 supporteranno sia le frequenze sub-6 GHz che le onde millimetriche mmWave 5G.
I dispositivi funzioneranno ancora su piattaforma Android AOSP priva del GMS; si vocifera però, che presto la società lancerà il suo personale sistema operativo HarmonyOS capace di funzionare su PC, wearable e prodotti IoT, mentre nel prossimo futuro sarà il turno anche degli smartphone. Voci interne affermano che il primo gadget con tale software arriverà già entro fine 2020; staremo a vedere.
Dalle prime immagini sappiamo che i Mate 40 sfoggeranno un modulo della fotocamera quadrato (non più circolare) e sarà presente il sensore ToF; l’ottica periscopica invece, sarà limitata ai modelli Pro.
Al di sotto della scocca, troverebbe posto un chipset Kirin di punta; con buona probabilità, si tratterà del primo (e unico) SoC a 5 nanometri che TSMC ha realizzato per il colosso di Ren Zhengfei. I display waterfall infine, potrebbero finalmente godere di un refresh rate da 120 Hz e non più a “soli” 90 Hz, come la serie P40 presentata a febbraio scorso.
In queste ore è emerso anche un nuovo leak che prevede l’inizio della produzione dei pannelli a 120 Hz per il Mate X2, stando a quanto afferma il CEO di DSCC Ross Young.