Huawei Mate 20 X 5G è da poco sul mercato, si tratta del primo dispositivo abilitato per il 5G dell’azienda, ma i riflettori sono già puntati sui prossimi telefoni della serie Huawei Mate 30. Con la gamma Huawei Mate 30, il produttore cinese abbandonerà probabilmente la fotocamera periscopica, puntando invece su una soluzione a doppia fotocamera che farà segnare il record di dimensioni CMOS.
Mate 30 e 30 Pro: comparto fotografico
La gamma di punta del colosso cinese dovrebbe essere lanciata nella seconda metà di quest’anno, probabilmente già nel corso del mese di settembre, e stando agli ultimi rapporti sarà caratterizzata da una configurazione a doppia fotocamera. In più, sorprendentemente, nella serie Mate 30 Huawei non monterà un sensore periscopico nel modulo della fotocamera posteriore, bensì due sensori Sony IMX600 di dimensioni raddoppiate.
Sony e Huawei starebbero infatti collaborando per realizzare questo sensore della fotocamera personalizzato, le cui dimensioni potrebbero raggiungere 1/1,7″ e 1/1,5″. Se queste caratteristiche dovessero essere confermate, le due aziende stabilirebbero un nuovo record per la dimensione CMOS del modulo della fotocamera di uno smartphone.
Un po’ di specifiche tecniche
Venendo alle specifiche tecniche che sono emerse dai rumors circolati in rete nelle ultime settimane, si parla di un design a schermo intero completamente rinnovato e veramente affascinante, sia per il Huawei Mate 30 che per i Mate 30 Pro.
Entrambi i dispositivi, sotto il cofano, saranno dotati del chipset HiSilicon Kirin 985 dell’azienda. Un processore realizzato utilizzando la tecnologia Extreme Ultraviolet Lithography (EUV) di TSMC, con processo di produzione a 7 nm di seconda generazione. Secondo le indiscrezioni, i Mate 30 e Mate 30 Pro offriranno anche il supporto alle reti mobile di ultimissima generazione, 5G. L’ampia autonomia di questi device verrà garantita da una batteria piuttosto capiente, da circa 4.200 mAh, compatibile con la tecnologia di ricarica rapida Huawei SuperCharge da 55 W.