Il 6 settembre, in occasione dell’evento IFA 2019, andrà in scena la presentazione di Kirin 990. Ad anticiparlo Huawei, con la pubblicazione del breve video teaser in streaming qui sotto. Già circolano in Rete le prime indiscrezioni a proposito di quelle che saranno le specifiche tecniche della componente hardware, ancora tutte da confermare.
IFA 2019: Huawei Kirin 990
L’appuntamento con l’annuncio ufficiale è dunque fissato per la fine della prossima settimana, tra i padiglioni della fiera di Berlino. Il SoC potrebbe offrire un modem 5G integrato, non dovendo così più far leva su un modulo esterno (come nel caso del Mate 20X 5G con Balong 5000). Questo andrebbe a tradursi in un notevole vantaggio in termini di consumo energetico, con ovvi benefici per la durata della batteria.
Stando alle informazioni fin qui trapelate, inoltre, la componente sarebbe realizzata mediante il processo EUV a 7 nm (Extreme Ultraviolet Lithography) di TMSC con supporto per la registrazione video 4K a 60 fps. Prevista la dotazione di core Cortex-A77 per la CPU e di una GPU Mali-G77, senza dimenticare una NPU migliorata per la gestione delle app di intelligenza artificiale basata con tutta probabilità sull’architettura Da Vinci già vista nel Kirin 810 destinato alla fascia media.
Il nuovo Kirin 990 sarà quasi certamente presente all’interno di Mate X, lo smartphone pieghevole annunciato da Huawei all’inizio dell’anno e non ancora giunto sul mercato. Nelle ultime settimane si è parlato di un ulteriore possibile rinvio, da settembre a novembre. Il dispositivo sembra poi destinato a ereditare il comparto fotografico già visto in azione su P30 Pro, tra i più avanzati offerti in questo momento dall’ambito mobile. Il prezzo non sarà comunque alla portata di tutte le tasche: si parla di circa 2.000 euro.
Lato software, ricordiamo invece che il sistema operativo HarmonyOS annunciato di recente dal gruppo cinese non dovrebbe trovar posto a breve sugli smartphone. Le ultime voci di corridoio parlano di un suo arrivo sugli smartphone dell’azienda non prima del prossimo anno: inizialmente sarà destinato a dispositivi per la casa, a partire dal televisore HONOR Vision.