Huawei, il primo produttore cinese a stabilirsi in India

Concessa alla società cinese la licenza di produrre e vendere device nel mercato locale.

Il Ministero degli Interni indiano ha autorizzato Huawei alla fabricazione di dispositivi in India destinati soprattutto al mercato locale, rendendolo di fatto il primo grande produttore cinese a stabilirsi nel paese. Bisogna dire che Huawei produce già da tempo telefonini nella regione Tamil Nadu, ma questi dispositivi sono poi esportati fuori dal paese.

Con questa mossa, il Ministero consegna a Huawei la licenza di vendere i prodotti che costruisce a livello locale. Allen Wang, presidente di Huawei’s business consumer in India, ha dichiarato alla Reuters che «l'India è un importante mercato estero per Huawei e il nostro obiettivo è diventare uno dei tre top brand in India entro tre anni».

L'Honor 4X
Honor 4X (back)

Huawei sta puntando molto sulla vendita online della sua sottomarca Honor per far crescere le vendite nel paese. Telefoni come Honor 4X e Honor 4C sono disponibili per meno di 9000 rupie (130 euro) mentre lo smartphone di fascia media Honor 6 Plus è in vendita a 24999 rupie (360 euro).

Vista la grande concorrenza dei produttori cinesi in patria in questo momento, cresce la fila di produttori che rivolgono la loro attenzione al mercato indiano. Anche Xiaomi si è detta interessata alla creazione di un impianto di produzione in India e Foxconn prevede di aprire dai 10 ai 12 impianti nel paese entro il 2020 per la produzione di iPhone.

Il mercato indiano non fa gola solo ai cinesi: anche HTC prevede di lanciare un telefono di fascia media esclusivamente in India, mentre la Sony parrebbe essere in procinto di lanciare nuovi telefonini a basso costo destinati solo al mercato indiano.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti