Huawei ha registrato il suo più grande calo di ricavi di sempre da quando son arrivati i primi ban da parte degli Stati Uniti d’America.
Huawei è in declino, ufficialmente, anche se…
La potenza tecnologica cinese Huawei era il leader globale nella tecnologia 5G prima che venisse inserito nella Black List nera degli Stati Uniti nel 2019. Successivamente, la società ha subito un periodo turbolento, alle prese con una sanzione statunitense dopo l’altra.
L’impatto delle sanzioni americane si riflette ora nei dati finanziari della società; l’azienda ha pubblicato il suo rapporto di metà anno, mostrando un calo del 29,4% delle sue entrate complessive di CNY 320,4 miliardi ($ 49,5 miliardi) rispetto al 2020. Il ramo dell’elettronica di consumo dell’azienda è stato il più colpito, con un crollo delle entrate del 47% dall’anno scorso. Ciò è dovuto alle sfide dei chip e al blocco dei software derivanti dalla Black List USA. Addirittura, l’OEM di Ren Zhengfei ha dovuto vendere il suo sub brand Honor come strategia di sopravvivenza.
Tuttavia, i risultati semestrali riflettono anche il nuovo focus dell’azienda nel perseguimento della sua ambizione come hub software. I ricavi delle attività delle imprese sono cresciuti di circa il 18,2% rispetto allo scorso anno e si prevede che questo continuerà in un movimento al rialzo. La resilienza di Huawei si riflette nel suo ecosistema in espansione che include soluzioni basate sul cloud.
Il sistema operativo HarmonyOS che rivaleggia con il sistema operativo Android di Google è la risposta perfetta dell’inserimento della Black List americana. Attualmente, ci sono oltre 15 milioni di telefoni che utilizzano tale sw e questo numero è destinato ad aumentare entro la fine dell’anno.
Gli ultimi mesi hanno visto un gran numero di nuovi hardware da parte di Huawei e le prospettive rimangono rosee per il resto del 2021. I risultati dell’intero anno potrebbero mostrare un forte rimbalzo grazie alla serie di prodotti e soluzioni software già in atto; quindi, la società potrebbe aver appena visto il suo anno peggiore. Le cose ora, non potrebbero che migliorare, probabilmente.
Il presidente Eric Xu afferma che la sopravvivenza è fondamentale. Ora la compagnia cercherà di bilanciarsi prevenendo shock futuri con il suo software che dovrebbe divenire il fulcro delle sue attività.