Un nuovo brevetto di Huawei ha rivelato l’ennesimo smartphone che sfoggia un display arrotolabile. Tuttavia, l’aspetto che lo distingue da quelli che abbiamo trattato in precedenza è il supporto ai controlli gestuali aerei.
Huawei brevetta un telefono arrotolabile con gestures aree
Secondo un rapporto di LetsGoDigital, il colosso tecnologico cinese ha depositato un brevetto presso la World Intellectual Property Organization (WIPO) per un nuovo metodo relativo ad un “display pieghevole controllabile con effetti tattili e sonori“. In poche parole, il pannello arrotolabile suggerisce che questo schermo può essere arrotolato dentro e fuori. Potrebbe far parte di un device della line-up Mate 50, anche se è così innovativo che noi ne dubitiamo.
Il patent spiega quindi il metodo dietro al funzionamento di un simil prodotto; in poche parole, gli utenti saranno in grado di utilizzare questo meccanismo di apertura o estensione del pannello attraverso l’uso di movimenti tattili (o gestures delle mani sullo schermo), che Huawei ha definito “controllo gestuale a mano libera“.
Per controllare il display estensibile, sullo schermo verrà visualizzato un dispositivo di scorrimento virtuale che consentirà agli utenti di iniziare il processo di implementazione. Questo sistema sarà anche abbinato a un sistema di feedback tattile e ad un effetto sonoro. Inoltre, il supporto per il controllo gestuale con le mani sarà alimentato da una fotocamera e/o da un sensore di movimento.
Attraverso questo meccanismo, l’utente potrà semplicemente scorrere a destra sopra il display per farlo arrotolare ed estendere mentre lo scorrimento a sinistra farebbe ritrarre lo schermo nella sua posizione originale. Non di meno, l’azienda potrebbe permette alle persone di controllare perfino la velocità con cui si apre il display. Per raggiungere velocità variabili in base alle esigenze dell’utente, Huawei prevede di utilizzare un sistema che coinvolge un numero “X” delle dita dell’utilizzatore del device in aria. In termini più semplici, il sensore riconosce due, tre, quattro o anche cinque dita e regola la sua velocità di conseguenza.
Per essere bello, è bello… ma ci domandiamo: vedremo mai un simile gadget in commercio? O la società sta solo coprendo diverse basi con tale brevetto? Staremo a vedere.