Da diversi mesi, alle compagnie americane è stato vietato di far affari con Huawei. Da tempo infatti, la società non può utilizzare moltissime tecnologie di proprietà americana. Le sanzioni hanno paralizzato il business della telefonia mobile di questo brand su più aspetti. Da una parte infatti, è sparito il supporto al Play Store e ai Google Mobile Services; dall’altra, l’azienda non può più usare chipset e componenti statunitensi volti alla creazione di modem 5G.
Ora però si scopre che Huawei sembra avere un asso nella manica; potrebbe presto recuperare la possibilità di acquistare chip per le reti di quinta generazione. Ad oggi infatti, le ammiraglie della compagnia vengono rilasciate con SoC di punta in versione LTE/4G. Sembra che gli esperti cinesi siano riusciti a credere una soluzione – non proprio immediata ma tutto sommato funzionale – per dotare i futuri smartphone del 5G.
Huawei: la soluzione per avere il 5G nei top di gamma
L’OEM cinese di proprietà di Ren Zhengfei sembra aver studiato una cover speciale dotata di modem 5G al suo interno; questa bizzarra soluzione aggirerebbe l’ostacolo in tutto e per tutto, ma al momento non abbiamo informazioni sul suo funzionamento. Sappiamo solo che ci sarà una connessione mediante USB Type C e agli utenti sarà data la possibilità di scegliere a quale rete connettersi.
Inoltre, non abbiamo informazioni su quando la società asiatica potrebbe rilasciare il suddetto accessorio e soprattutto, quanto potrebbe costare. Ci domandiamo poi, se sarà un prodotto che verrà venduto nel solo territorio asiatico o se arriverà anche al di fuori della Cina.
Nelle notizie correlate, segnaliamo che un dirigente del brand ha assicurato che, presto o tardi, vedremo un nuovo Mate 50 all’orizzonte; il device sarebbe dovuto arrivare nell’autunno dello scorso anno ma a causa delle problematiche sopra descritte, sembra essere ancora in cantiere. Per di più, pare che le scorte di chipset HiSilicon stiano per terminare.
Siamo curiosi di vedere quale sarà la prossima mossa dell’azienda.