Stando a quanto si apprende, aziende cinesi come Huawei e ZTE pare che stiano guidando il mercato globale del 5G nel primo trimestre del 2021; a dirlo è un nuovo rapporto di Omdia.
Huawei è l’azienda 5G leader del settore
Aziende cinesi come Huawei e ZTE sono state bandite dalla partecipazione all’infrastruttura 5G dagli Stati Uniti e questi hanno anche spinto i Paese alleati a fare lo stesso, escludendo le società in diversi paesi (pensiamo all’Inghilterra, ad esempio).
Tuttavia, pare che il divieto in alcune regioni non abbia influito molto sulla quota di mercato dell’azienda. Secondo i dati diffusi da Omdia, le aziende cinesi Huawei e ZTE sono le leader di mercato a livello globale per il mercato 5G nel primo trimestre di quest’anno, ovvero nel primo trimestre del 2021.
Huawei ha mantenuto il suo primato nel primo trimestre di quest’anno mentre Ericsson è al secondo posto, seguito da Nokia al terzo posto. ZTE è la quarta azienda in termini di quota di mercato con un aumento significativo dal 7,8% dell’anno scorso al 12,3% di quest’anno.
Quando si tratta di entrate 5G NR, il colosso di Ren Zhengfei continua a guidare il mercato, seguita da Ericsson al secondo posto. ZTE è al terzo posto con un aumento significativo dal 5,8% nello stesso periodo dell’anno scorso al 16,4% quest’anno. Nokia arriva in quarta posizione.
Il rapporto aggiunge che in termini di costruzione del 5G, la velocità e l’intensità degli investimenti della regione Asia-Pacifico sono molto grandi, seguite dal Nord America e dall’EMEA (collettivamente denominate Europa, Medio Oriente e Africa).
A partire dal primo trimestre del 2021, la Cina ha costruito un totale di 819.000 stazioni base 5G, che rappresentano oltre il 70% delle stazioni base 5G distribuite a livello globale, coprendo tutte le città al di sopra del livello di prefettura del paese.
Adesso pare che la lotta si stia per spostare sulla tecnologia 6G con diverse nazioni che mirano a spodestare il primato della Cina.