Negli ultimi due anni, Huawei lanciato un paio di smartphone pieghevoli e ha brevettato molti dispositivi dall’aspetto futuristico. Secondo il nuovo deposito di brevetto rilevato da LetsGoDigital, il colosso cinese sembra essere attualmente al lavoro su un nuovo telefono avente uno schermo avvolgente.
Huawei: dove lo abbiamo già visto questo prototipo?
La compagnia ha depositato il brevetto di design presso la China National Intellectual property Administration (CNIPA); secondo il documento depositato lo scorso 17 marzo e pubblicato l’11 settembre, sappiamo che l’estetica del prodotto potrebbe essere abbastanza simile a quella dei foldable Mate X e Mate XS, tranne per il fatto che non vi è alcun pannello pieghevole. Se vogliamo essere precisi, si nota come il device possa assomigliare all’iconico Mi Mix Alpha di Xiaomi.
Lo schermo edge-to-edge con cornici minime sul frontale mostra che perfino il retro del dispositivo dovrebbe essere composto da uno schermo. Sul bordo destro invece, si presenta il pulsante per l’accensione e lo spegnimento dello stesso, così come il bilanciere del volume.
Sebbene Huawei abbia già realizzato device in passato privi di pulsanti fisici (la serie Mate 30, ad esempio), adesso sembra che questa sia tornata sui suoi passi. Inoltre, l’azienda potrebbe optare per un display OLED flessibile.
Poiché il profilo posteriore viene coperto dallo schermo, non ci saranno selfiecam; di fatto, basterà girare il telefono per godere di un unico modulo fotografico principale da utilizzare per qualsiasi esigenza. I sensori e il flash LED dovrebbero essere allocati su una striscia presente sul retro.
Ovviamente, come per tutti i brevetti, non vi è garanzia di vedere nel futuro un device con questo design; sulla base di questi rumor tuttavia, sappiamo che che il prossimo pieghevole di Huawei sarà un telefono a conchiglia in stile Galaxy Z Flip.
Intanto, occhi puntati sulla compagnia di Ren Zhengfei; settimana prossima presenterà i nuovi Mate 40, Mate 40 Pro e Mate 40 Pro+, flagship di punta alimentati dal chip Kirin 9000 a 5 nanometri.