Huawei ha completato con successo il test di interoperabilità voce end-to-end LTE TDD a CDMA (Code Division Multiple Access), utilizzando il processore Qualcomm Snapdragon 400 (8X30) e le sue soluzioni CSFB (Circuit Switched Fallback) e eCSFB (Enhanced CSFB).
Le soluzioni voce CSFB e eCSFB di Huawei sono essenziali per la fase di implementazione iniziale delle reti LTE. Mentre gli operatori sono impegnati nella graduale evoluzione delle reti verso le tecnologie VoLTE, queste soluzioni consentono agli utenti di usufruire di servizi dati ad alta velocità con continuità e di servizi voce CDMA di alta qualità senza alcuna interruzione, per un’esperienza utente sempre migliore.
Le soluzioni Huawei CSFB e eCSFB sono parte della nuova suite SoftMobile, creata sulla base dei successi ottenuti dalla tecnologia SingleRAN
e che ha consentito di passare da servizi voce, testo e di trasmissione
univoca di dati verso un’era caratterizzata dalla molteplicità di
informazioni e flussi di comunicazione. SoftMobile garantisce banda
larga e funzioni di rete condivise e on-demand per sfruttare la
creazione di nuovi modelli di business basati sulla banda larga mobile.
Kevin Wu, Presidente CDMA/LTE Wireless Networks di Huawei, ha commentato: “Il successo di questo test rappresenta una pietra miliare per la commercializzazione delle tecnologie voce su rete LTE. Garantisce infatti più opzioni per consentire la regolare evoluzione verso sistemi LTE integrati agli operatori che attualmente impiegano il protocollo CDMA. Huawei conferma inoltre il suo l’impegno per salvaguardare gli investimenti effettuati dai clienti, migliorando contemporaneamente l’efficienza operativa delle reti multimodali e multi-frequenza”.
Nei primi mesi del 2012, Huawei e Qualcomm hanno completato con successo un test di interoperabilità voce per LTE FDD a CDMA.