Giunge in queste ore la notizia dell’arrivo dell’app Bolt sul suo store proprietario. Si tratta di un’applicazione che sta pian piano emergendo in Europa, in quanto ritenuta da molti una sorta di alternativa economica alla ben più nota Uber, sviluppata dunque per richiedere, comodamente dal proprio device, un taxi. Grazie a questa aggiunta, anche gli utenti Huawei avranno la possibilità di prenotare a propria corsa senza dover ricorrere a passaggi complessi rispetto alle controparti iOS ed Android.
Huawei continua così a costruire il suo ecosistema ed in particolare sta cercando di recuperare terreno dalla concorrenza, che si chiama Apple Store e Google Play Store, per quanto riguarda l’AppGallery. Ricordiamo infatti, che a causa del ban imposto dall’amministrazione Usa, il colosso tecnologico cinese non può più utilizzare i servizi offerti da Google ed ha dovuto così spingere sull’acceleratore per sviluppare alternative altrettanto valide da implementare sui suoi smartphone. Le conseguenze sono state importanti, basti vedere quanto accaduto con l’app Immuni per il contact tracing italiano ove si sta aspettando una release per Appgallery dopo le disfunzioni dell’app per Android.
Bolt su Appgallery
La presenza di Bolt sull’AppGallery rappresenta un vantaggio per entrambe le società, considerato che, nonostante gli ostacoli imposti dagli Stati Uniti, Huawei rappresenta ancora il terzo produttore di smartphone in Europa con una quota di mercato che raggiugne il 18%. La visibilità che avrà da oggi Bolt sarà decisamente maggiore.
Molte app possono continuare ad essere scaricate da store di terze parti come APKPure o dall’Amazon App Store ma anche in questo caso, sono richiesti passaggi aggiuntivi e non sempre molto rapidi. Ritrovare determinate applicazioni direttamente sull’Appgallery rappresenta un vantaggio importantissimo e con l’aggiunta di Bolt, Huawei spera di andare a coprire un vuoto, relativo al settore dei trasporti, che fino ad ora era rimasto abbastanza scarno di soluzioni.
Bolt, come poc’anzi anticipato, si sta sviluppando rapidamente e recentemente ha ottenuto anche un prezioso investimento da parte della Naya Capital Management che ha versato ben 100 milioni di euro alla startup, con l’obiettivo di espandere le sue attività legate alla guida, al noleggio dei monopattini elettrici fino alla consegna del cibo a domicilio.
Nel corso dell’ultimo anno, Huawei è riuscita ad aggiungere numerose app importanti al suo AppGallery come, ad esempio, Deezer, Tidal, MX Player, RT, UKTVPlay, Eurosport, l’app ufficiale della Premier League, mentre Viber, Telegram, TikTok, Tinder, Zoom, Badoo per quanto riguarda i principali social.
Huawei non vuole certamente fermarsi qui ed una conferma arriva proprio dall’avvio di un nuovo concorso dedicato a tutti gli sviluppatori. Coloro che realizzeranno delle app innovative verranno sottoposti al voto di una giuria selezionata e si contenderanno una vincita in denaro pari ad 1 milione di dollari. Niente Google App, insomma, ma la risposta al problema è stata veemente.