Huawei ha annunciato che il 3 settembre, durante IFA 2020 di Berlino, presenterà qualcosa di molto interessante ed in molti ritengono che possa essere il nuovo chipset top di gamma, il Kirin 9000.
Kirin 9000 arriva il 3 settembre?
Sebbene la società cinese non abbia rivelato ciò che intende annunciare, un’indiscrezione nuova di zecca ritiene che Huawei toglierà i veli anche al suo super processore, denominato probabilmente Kirin 9000, il 3 settembre
Nell’attesa di scoprire cosa “c’è sotto” questo chip, ricordiamo che il Kirim 9000 è prodotto da TSMC con il processo a 5 nm e andrà ad alimentare, con molta probabilità, la prossima serie di punta dell’azienda, vale a dire la gamma di smartphone Mate 40.
Ma cosa sappiamo di questo terminale fino ad oggi? A quanto pare, il modello standard avrà un display FHD + da 6,5 pollici – con refresh rate da 90 Hz (e batteria da 4300 mAh), mentre il Pro sarà dotato di uno schermo QHD + da 6,78 pollici; entrambi i telefoni arriveranno, inoltre, con il sistema operativo Android e supporteranno la connettività 5G.
La futura gamma Mate 40 dovrebbe presentare in tutto quattro varianti, vale a dire standard, Pro, il Pro+ e “Porsche”: il suddetto chipset dovrebbe essere associato ad una memoria di tutto rispetto, vale a re 8/12 GB di RAM e fino a 512 GB di storage interno. Aggiungiamo che lo smartphone, dal punto di vista fotografico, presenterà una doppia selfie-camera sul pannello anteriore ed una configurazione circolare con quattro obiettivi, sul restro.
Ritornando all’Huawei Kirin 1000, secondo i rumor il SoC dovrebbe annoverare i core ARM Cortex-A77, che che dovrebbero regalare un miglioramento delle prestazioni del 20%.
Recentemente, il boss di Huawei – Richard Yu – ha confermato che la serie Mate 40 sarà l’ultima ammiraglia del colosso cinese a presentare sotto il cofano un chip Kirin.