Huawei 3D Moderator debutta ufficialmente per Mate 20 Pro e Mate 20 RS. Si tratta del software che, sfruttando lo scanner 3D dello smartphone, è in grado di realizzare in pochi secondi modelli 3D di un oggetto a scelta. Ecco come funziona.
Huawei 3D Moderator è disponibile su AppGallery
L’alta fedeltà del modello realizzato, e la possibilità di animarlo in qualsiasi ambiente sfruttando la realtà aumentata, rendono questa feature dei nuovi smartphone Huawei molto apprezzata. Il suo funzionamento è estremamente semplice, inoltre al primo avvio è disponibile un video tutorial che permetterà di comprendere il migliore posizionamento dello smartphone per poter scansionare il modello 3D scelto.
In pochi secondi sarete in grado di realizzare un modello 3D altamente fedele alla realtà. Già dalla prima prova, sarete in grado di ottenere il risultato desiderato: ed il divertimento è solo all’inizio. Infatti, una volta creato il modello potrete animarlo a piacimento. L’app mette a disposizione una serie di scene (come il salto, il ballo, la camminata in cerchio e non solo) che potrete far compiere al personaggio su uno sfondo bianco oppure – sfruttando la realtà aumentata – nell’ambiente che preferite. Unica regola: la presenza di una superficie piana da inquadrare, sulla quale il personaggio creato potrà muoversi virtualmente.
Huawei 3D Moderator evidenzia il potenziale di una linea di smartphone che ha già mostrato i muscoli sotto altri punti di vista. La novità era stata mostrata solo durante la conferenza di presentazione dei device, ma ora può essere apprezzata da chiunque possegga un terminale compatibile.
Insomma, l’attesa è finita, 3D Moderator è adesso disponibile sullo store del colosso cinese – AppGallery – con il nome di 3DLiveMaker: può essere scaricata e provata. Attenzione però, per il momento è disponibile unicamente per Mate 20 Pro e Mate 20 RS.
3D Moderator: la magia è una combinazione di AI e hardware
La creazione di modelli 3D, realmente accurati e non indovinati a partire da una serie di foto, non è cosa semplice. A rendere possibile il funzionamento di 3D Moderator è la serie di sensori presenti sulla parte frontale di Mate 20 Pro e Mate 20 RS, che normalmente permettono lo sblocco del device tramite riconoscimento del volto.
Si tratta di un proiettore dot infrarossi, una camera infrarossi, la classica camera frontale RGB, ed un illuminatore flood (utilizzato per riconoscere i volti anche al buio). A questi si affiancano, anche il sensore di luminosità e quello di prossimità. Il tutto è gestito, neanche a sottolinearlo, dall’intelligenza artificiale che su questi device è presente con doppia unità di elaborazione dati dedicata integrata all’interno del processore Kirin 980. Al resto ci pensa il software ed i suoi algoritmi. Una serie di ingredienti hardware e software, che costituiscono la ricetta perfetta per la creazione di modelli 3D amatoriali – altamente fedeli – in una manciata di secondi.