Huawei prevede di vendere più di 300 milioni di dispositivi con Harmony OS nel corso del 2021. L’anno scorso, mesi dopo essere stato bandito dagli Stati Uniti dall’utilizzo del sistema operativo Android di Google, il colosso cinese ha presentato il proprio sistema operativo (noto anche come HongMeng OS in Cina). Adesso, sembra che nuovi dispositivi alimentati dal suddetto software, si stiano facendo strada sul mercato.
Harmony OS: Huawei ci lavora sin dal 2016
In un recente evento tenutosi in Cina da Sina Tech, Wang Chenglu, Software Chief presso Huawei Consumer Business Software Department, ha rivelato alcune informazioni sul piano dell’azienda in merito alla distribuzione dei device con questo nuovo sistema operativo. L’uomo, spiegando il ragionamento, aggiunge che le spedizioni di smartphone sono in calo da un paio di anni e la pandemia ha solo peggiorato il mercato. Aggiunge inoltre, che l’utilizzo dei dispositivi mobili sembra aver raggiunto il suo punto di saturazione.
Mentre l’ecosistema di prodotti che circondano gli smartphone è sempre più in aumento, come wearable e prodotti per la smart home, il problema è che quasi tutti funzionano con software differenti. Huawei mira a risolvere questo problema con Harmony OS, consentendo agli utenti di avere coerenza su un’ampia gamma di dispositivi.
Wang Chenglu ha anche aggiunto che questo s.o. non è stato sviluppato come alternativa ad Android dopo che la società cinese è stata limitata dall’utilizzo del sistema di Google. Stando a quanto si legge, Huawei ha iniziato a lavorare sul suo sistema operativo nel 2016.
Il software infatti, è stato progettato come un unico grande sistema da utilizzare su tantissimi diversi prodotti hardware, che spaziano dal più piccolo gadget per il consumatore finale a quello relativo alle imprese. Inoltre, il firmware dovrebbe essere compatibile con diverse piattaforme. L’azienda ha già lanciato una versione aggiornata dello stesso, denominato “Harmony OS 2.0“.
Il gigante cinese spera ora di installare il proprio sistema operativo su 200 milioni di dispositivi entro la fine di quest’anno. Huawei consentirà anche ad altre società di utilizzare Harmony OS sui propri dispositivi, che dovrebbero rappresentare quota 100 milioni di dispositivi. L’obiettivo è quello di raggiungere un totale di 300-400 milioni di dispositivi nel corso del 2021.