Huami: nuovo software e nuovo chip per i futuri wearable

Huami ha svelato in anteprima i dettagli relativi al nuovo sistema operativo per smartwatch e il nuovo chipset che alimenterà i wearable Amazfit.
Huami: nuovo software e nuovo chip per i futuri wearable

Huami ha appena annunciato un nuovo sistema operativo e un inedito chipset per i futuri smartwatch che Amazfit presenterà nelle settimane a venire.

Huami: cosa sappiamo del nuovo software?

Se vi stavate chiedendo come mai Huami fosse stata lenta nell’annunciare nuovi prodotti quest’anno, ora vi sveliamo le motivazioni dietro questo “ritardo”. Si scopre che il produttore cinese proprietario dei marchi Amazfit e Zepp ha sviluppato un nuovo sistema operativo per i suoi imminenti wearable.

Pochi giorni fa, Huami, aveva annunciato di avere un evento in programma per il 13 luglio. Si scopre che il produttore avrebbe annunciato il suo nuovo sistema operativo e il chipset all’evento soprannominato “The Future of Health“.

Un post su Weibo di Huang Wang, fondatore e CEO di Huami Technology, ha rivelato che il suo nuovo software sarà più adatto per gli orologi e potrà essere sfruttato al meglio per le caratteristiche di salute presenti nei nuovi indossabili. Il CEO ha anche condiviso un video di quella che sembra essere un’interfaccia ridisegnata per la misurazione della frequenza cardiaca.

https://www.youtube.com/watch?v=K0IYS788lu4

Non sappiamo se il sistema operativo sarà ancora basato su RTOS o se sia stato costruito da zero. Tuttavia, una caratteristica che sappiamo  è che avrà un quadrante dinamico come si vede nel video trapelato e condiviso in questo articolo per gentile concessione di Digital Chat Station. Il leaker cinese che ha avuto modo di provare dal vivo il nuovo sistema operativo e lo ha elogiato, sottolineando la bontà dell’interfaccia utente e dell’esperienza generale visiva.

Sono stati inoltre rivelati ulteriori dettagli sul suo prossimo chipset Huangshan. Secondo Huang, il nuovo processore, che dovrebbe essere lanciato come Huangshan 2S, avrà una GPU indipendente. Sarà un chipset dual-core basato sull’architettura RISC-V e non solo sarà più prestante, ma avrà anche un consumo energetico inferiore.

Fonte: Gizmochina

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