HTC One M9+ è il nuovo smartphone della società di Taiwan e riprende il design del One M9, che abbiamo conosciuto al Mobile World Congress 2015 di marzo, modificandone l’hardware. Un top di gamma praticamente perfetto per gli appassionati HTC, se non fosse che l'azienda non ha intenzione di commercializzarlo in Occidente. Nei piani della società, infatti, non figurano né Stati Uniti né Europa e One M9+ rimarrà un'esclusiva asiatica.
Altri paesi, oltre la Cina, saranno coinvolti dalla sua commercializzazione, ma si tratta probabilmente di nazioni adiacenti: India, Malesia, Corea, Filippine e Giappone. Il territorio asiatico, secondo il reparto commerciale di HTC, è il terreno migliore per un dispositivo di questo tipo. "One M9+ non è al momento programmato per essere distribuito in Nord America o in Europa, dove riteniamo che il portabandiera HTC One M9 sia la scelta migliore per prestazioni eccezionali, audio incredibile e compatibilità di rete con una vasta gamma di operatori", ha fatto sapere la società asiatica.
HTC One M9+
Tra le novità apportate da One M9+ rispetto al One M9 "normale", ci sono uno schermo a risoluzione Quad-HD (2560 x 1440) da 5,2 pollici, un processore MediaTek MT6795T, un secondo sensore da 2,1 megapixel per registrare i dati di profondità per la fotocamera posteriore (come One M8) e un tasto fisico sotto cui è stato fissato un lettore d'impronte digitali, compatibile con il sistema di pagamento che HTC lancerà in Cina.
Sembra, insomma, che il terminale sia stato pensato sin dall'inizio per una commercializzazione asiatica e non mondiale. In molti, comunque, speravano che questo dispositivo, che integra il meglio di quanto può offrire l'azienda taiwanese, potesse arrivare anche in Europa, dove la quota di mercato di HTC è piuttosto bassa. Non rimane da sperare che HTC cambi prima o poi idea.