Ad aver fornito questo dato è una foto pubblicata dal sito romeno Mobilissimo, che immortala un HTC One M9, in mostra al Mobile World Congress, durante un test di benchmark effettuato su AnTuTu. Ebbene, nel corso del test, una finestra di popup si è aperta segnalando che la temperatura dello smartphone stava raggiungendo livelli critici e che proseguire avrebbe potuto portare "al riavvio o allo spegnimento" del dispositivo.
La schermata del benchmark AnTuTu sul One M9 (fonte Mobilissimo.ro)
Una fiera enorme dove molte persone provano lo stesso terminale non è certamente un buon modo di valutare con freddezza l’hardware, ma a maggior ragione questo contesto potrebbe dare credito all'idea che, sotto forte stress, lo Snapdragon 810 produca problemi di surriscaldamento, ribadendo un concetto che sembrava essere infondato.
Ricordiamo che di questo "problema" (il surriscaldamento eccessivo del Qualcomm Snapdragon 810) se ne era già parlato per molto tempo. Era una indiscrezione che, lo scorso anno, aveva portato a credere che la produzione del chip octa-core, che sfrutta l'architettura big.LITTE di ARM, potesse essere rinviata per salvaguardare la bontà dell'esperienza utente. Ciononostante, a gennaio LG aveva annunciato G Flex 2, dispositivo che integra proprio uno Snapdragon 810; lo stesso aveva fatto Xiaomi con il suo phablet di fascia alta Mi Note Pro e in nessuno dei due casi si è mai parlato di problemi di questo tipo.
In ogni caso, Samsung ha deciso di non sfruttare l'ultimo ritrovato di tecnologia di Qualcomm nei suoi Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge e di integrare, invece, il processore octa-core Exynos 7420 proprietario, anch'esso basato su due unità ARM quad-core, i cui primi benchmark fanno ben sperare riguardo le prestazioni finali.
Questo rappresenta sicuramente un duro colpo per Qualcomm, che ha perso un importante partner per un altrettanto rilevante prodotto di mercato. Considerata anche l'adozione dei MediaTek in molti dispositivi di fascia bassa, e la volontà di aziende come Huawei e LG di proseguire per una strada propria, Qualcomm sta affrontando un inizio di 2015 molto difficile, che potrebbe compromettere la sua posizione nel mercato dei processori mobile.