È stato pubblicato un brevetto relativo ad uno smartphone pieghevole targato HTC: cosa dobbiamo aspettarci?
HTC: il brevetto per un device pieghevole
Alla fine del 2019, HTC ha depositato un brevetto presso il WIPO (World Intellectual Property Office) e ora il progetto è stato – finalmente – pubblicato ad agosto. Stando a ciò che è emerso dalla Rete, il brevetto descrive uno smartphone a conchiglia e pieghevole verso l’esterno: in altre parole, a differenza del Moto Razr 2019 (disponibile su Amazon a
1.599 euro), questo dispositivo si piegherebbe verso la parte posteriore, piuttosto che su se stesso.
Il brevetto di HTC avrebbe – come potete notare dall’immagine in alto, un design completamente diverso dagli altri foldable già disponili sul mercato. In particolare, l’unicità sta nella direzione della piega che pare mantenga lo schermo principale all’esterno.
Sebbene possa sembrare interessante, il design ideato da HTC per il suo primo – presunto – foldable presenta una criticità relativa alla robustezza, dato che lo schermo pieghevole non sembra essere resistente come un normale pannello in vetro e per questo più suscettibile a raschi ed “invecchiamento” precoce.
Vale la pena notare, tuttavia, l’interessane meccanismo della cerniera, che sembra quasi del tutto sigillata per evitare che polvere o sabbia si insinuino tra i sistemi del terminale, così da danneggiarne l’apertura o la chiusura.
I documenti relativi al primo smartphone pieghevole di HTC sono ancora nelle fasi iniziali, quindi non possiamo sapere ancora se la società stia o meno effettivamente lavorando su un telefono del genere. Indipendentemente da questo, HTC sta pianificando un ritorno nel mercato degli smartphone, quindi lanciare un prodotto innovativo e di fascia alta potrebbe servire a riportare sull’azienda nuovo interesse: ci riuscirà?