Il terzo trimestre del 2003 ha visto il sorpasso da parte di HP nei confronti di Palm per la vendita di palmari. Ad affermarlo è la periodica ricerca della società specializzata Canalys. Secondo lo studio il mercato EMEA (Europe, Middle East and Africa) di dispositivi mobili avanzati, ovvero smart phone, PDA phone e palmari, ha visto una crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno del 27%. In totale sono stati venduti oltre 1 milione e 100 mila terminali di questo tipo.
A dominare il mercato è ovviamente Nokia con i suoi 7650 e 3650, smart phone tipicamente consumer. La casa finnica raggiunge il 45.3% del mercato con una crescita esigua rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, appena l’1%. Il motivo di questo appiattimento è da cercare sia nelle vendite record dello scorso anno, sia nelle poche novità del trimestre preso in considerazione, con tutti i nuovi modelli attesi per l’ultima parte dell’anno.
Al secondo posto si piazza Hewlett Packard, che grazie ai nuovi modelli iPAQ supera Palm. HP, infatti, raggiunge il 13,5% del mercato, ma vendendo unicamente palmari e non smart phone, e facendo registrare una crescita dell’87% rispetto allo scorso anno. Palm, invece, sebbene in crescita, si ferma ad un più 8% ed ottiene il 12,5% del mercato. Ottimo anche il risultato di Sony Ericsson, che riesce a vendere oltre 117 mila P800 ed ottiene il 7,9% del mercato. Per ciò che concerne altri smart phone da citare Orange con i suoi modelli della serie SPV che vende circa 44 mila pezzi nel trimestre. Dal lato PDA, invece, da citare sicuramente Dell, che ha venduto quasi 32 mila Axim, sebbene siano in fine serie visto l’arrivo dei nuovi modelli proprio in questi giorni.
La performance di HP è da cercare nella sfilza di nuovi modelli giunti sul mercato dopo l’estate, mentre per Palm si deve ammettere l’esatto contrario, dato che i nuovo Tungsten T3 e Tungsten E sono giunti solo da pochi giorni nei negozi. Secondo Canalys Palm dovrebbe avere una decisa crescita nell’ultimo trimestre dell’anno, solitamente il più proficuo per la casa di Santa Clara.