HP ha comunicato che licenzierà 33.300 persone nei prossimi mesi, durante il quale si dividerà in due società distinte: Hewlett-Packard Enterprise e HP Inc. La prima si occuperà della divisione Enterprise, lavorando a stretto contatto con le aziende; la seconda continuerà a operare nella vendita di computer e stampanti. Come risultato di tale operazione, la società dovrà tagliare moltissimi posti di lavoro.
Inoltre, HP ha annunciato ai propri azionisti che assorbirà una spesa pari a 2,7 miliardi di dollari come parte della ristrutturazione. “Abbiamo più possibilità di avere successo come due aziende anziché una sola” ha commentato il prossimo presidente e amministratore delegato di HP Enterprise, Meg Withman.
HP
“HP ha assolutamente bisogno di correggere i suoi servizi per le aziende, i PC e i server attraverso entrambe le due società” è stata la reazione di Anand Srinivasan, un analista di Bloomberg Intelligence. “Alcuni dei problemi sono legati al mercato e altri sono specifici di HP. La crescita dei profitti non arriverà solamente dalla ristrutturazione”.
Nel 2011, HP ha raggiunto un picco di 350.000 dipendenti. A ottobre 2014, ne sono stati stimati 302.000, che si ridurranno ulteriormente nei mesi a venire.