Prima Nokia, poi HTC e Lenovo, ma alla fine l’ha spuntata Hewlett-Packard. HP ha annunciato un accordo per l'acquisto di Palm per circa 1,2 miliardi di dollari.
Palm significa smartphone e soprattutto webOS, la piattaforma mobile progettata per essere costantemente connessa al web che ha debuttato sul noto Palm Pre. Non è un mistero, infatti, che HP con l'acquisto di Palm punterà ad allargare la propria offerta di dispositivi mobili: smartphone, ma anche tablet PC e netbook.
In futuro scopriremo se WebOS, grazie all'impegno e al sostegno di HP, riuscirà a competere con le altre piattaforme (Symbian, Android, Windows Mobile, Bada, BlackBerry, Apple) sia sui cellulari, sia su altri dispositivi mobili.
Palm Pre