Houseparty non sarebbe pericoloso, ma solo vittima di una campagna a pagamento per rovinare l’immagine della piattaforma. Solo poche ore fa vi abbiamo raccontato che avevano iniziato a diffondersi strani messaggi – soprattutto tramite WhatsApp – a riguardo della possibilità che il social delle videochiamate rubasse i dati degli utenti. Quello che ci sarebbe dietro potrebbe essere inquietante, ma abbastanza plausibile.
Houseparty: ricompensa a chi prova la campagna ai suoi danni
Qualcosa non quadrava sin dall’inizio, sin da quando in redazione abbiamo iniziato a ricevere, attraverso WhatsApp, i messaggi che intimavano di eliminare subito l’applicazione di Houseparty per non rischiare il furto di dati sensibili, come le credenziali bancarie. Investigando, a parte varie accuse su Twitter da parte di alcuni utenti, non abbiamo trovato alcun riscontro ufficiale a sostegno di quanto ricevuto.
We are investigating indications that the recent hacking rumors were spread by a paid commercial smear campaign to harm Houseparty. We are offering a $1,000,000 bounty for the first individual to provide proof of such a campaign to bounty@houseparty.com.
— Houseparty (@houseparty) March 31, 2020
L’unico statement ufficiale era quello di Houseparty, che cercava – invano – di rassicurare gli utenti. Adesso, Epic Games – che è proprietario della piattaforma – ha fatto sapere di essere a conoscenza di un possibile fatto assai inquietante:
Stiamo investigando le indicazioni che le recenti indiscrezioni di hacking sono state diffuse da una campagna commerciale a pagamento per danneggiare Houseparty. Stiamo offrendo una taglia di $ 1.000.000 per il primo individuo a fornire prova di tale campagna a bounty@houseparty.com
Dunque, secondo il team del social, Houseparty è stato vittima di un tentativo di danno d’immagine a pagamento. Per venire a capo della questione, Epic Games offre addirittura 1 milione di dollari di ricompensa a chiunque porterà prove valide a supporto di quanto scoperto. Dunque niente riscontri nemmeno per questa tesi, al momento, solo indiscrezioni. Siamo certi però che la questione sia destinata ad evolvere fino a fare chiarezza sull’accaduto.