Tante novità in arrivo per Honor. L’azienda cinese, al VivaTech di Parigi, ha posto il focus su due principali aspetti: l’integrazione della nuova intelligenza artificiale generativa a quattro livelli nel proprio sistema operativo MagicOS e la data di presentazione, a livello mondiale, della prossima serie Honor 200, prevista per il 12 giugno.
Intelligenza artificiale e Honor: i dettagli
Tra i punti principali della conferenza, il CEO George Zhao ha ampiamente illustrato la futura tecnologia che Honor integrerà nel proprio sistema operativo MagicOS: l’intelligenza artificiale generativa, con architettura a quattro livelli.
Le fondamenta di quest’architettura saranno l’AI Cross-device e Cross-OS, che rappresentano un ecosistema aperto in grado di condividere la potenza di calcolo e i servizi tra dispositivi e sistemi operativi. Da questa base verrà sviluppato il secondo layer, con AI a livello piattaforma che permette un sistema operativo personalizzato.
Al terzo livello, l’Intelligenza Artificiale è pronta a introdurre applicazioni generative che promettono di rivoluzionare l’esperienza utente. Infine, al vertice di questa “piramide”, siede l’interfaccia ai servizi Cloud-AI, che fornisce agli utenti accesso facile ai servizi cloud pur mantenendo alta la protezione della privacy.
“Come parte dell’architettura a quattro livelli – ha spiegato il CEO George Zhao –, Honor è pronta a integrare esperienze Gen-AI all’avanguardia, alimentate da Google Cloud, nei suoi prossimi smartphone. Siamo lieti di collaborare con Google Cloud, sfruttando la nostra esperienza combinata per sbloccare il potenziale di questo approccio ibrido e fornire esperienze ancora più fluide ai nostri utenti”.
Ritratti ancora più belli grazie all’AI
Ma non è questa l’unica succosa novità sganciata da Honor e che ruota attorno al tema dell’Intelligenza Artificiale. Il prossimo sistema operativo Magic OS 8.0, che verrà reso disponibile per tutti gli smartphone flagship, ne farà infatti uso sebbene soltanto (per ora) a livello di fotografia.
Il miglioramento principale lo si vedrà soprattutto nei ritratti: sarà molto più semplice produrre scatti professionali anche senza avere uno studio o un setup apposito, grazie alla collaborazione con il francese Studio Harcourt. Ci penserà la tecnologia AI a fare la “magia”, ricreando i suoi tipici giochi di luci e ombre.
Honor 200 e Honor 200 Pro presentati al mondo
Infine, l’ultima chicca farà felici i fan del brand: Honor ha annunciato la data di presentazione dei prossimi modelli della serie, ovvero Honor 200 e Honor 200 Pro, entrambi già disponibili in preorder ma soltanto sul sito web cinese dell’azienda. I due top gamma saranno presentati al mondo il prossimo 12 giugno, sempre a Parigi.
Per i curiosi, qualche informazione sui due smartphone è trapelato: monteranno una batteria da 5.200 mAh, quindi piuttosto capiente, con ricarica rapida da 100 W. Per il comparto fotografico, avremo una fotocamera posteriore da 50 MP, stabilizzata OIS e zoom ibrido fino a 100x. Il sistema operativo sarà MagicOS 8.0, già integrato con l’Intelligenza Artificiale, che verrà inoltre rilasciato anche sui dispositivi Honor Magic V2 e Honor 90. Il processore sarà uno Snapdragon 8 Gen 3 per il 200 Pro, mentre il 200 monterà Snapdragon 8s. I due smartphone affiancheranno così Honor 200 Lite, già disponibile per l’acquisto in Italia.