Secondo quanto riferito, sembra che Honor, ex-sub brand del colosso cinese Huawei, pare che sia molto vicina ad ottenere la licenza per adottare chipset Qualcomm sotto la scocca dei suoi dispositivi futuri. Ricordiamo che Huawei Technologies ha recentemente venduto la sua divisione Honor, aprendo la strada alla società per ottenere l’accesso a molti componenti e tecnologie che erano state bandite dagli Stati Uniti (per meglio dire, dalla vecchia amministrazione Trump) quando l’ex presidente ha imposto le numerose sanzioni e restrizioni al gigante cinese.
Honor: in arrivo un top di gamma con Snapdragon 888?
Adesso quindi, non facendo più parte di Huawei, Honor può procurarsi chipset per smartphone da qualsiasi chipmaker esistente al mondo. In particolare, sembra che la compagnia sia in trattative con Qualcomm e, secondo i rapporti recentemente emersi, sembra che l’accordo sia quasi concluso.
Non c’è dubbio quindi che entrambe le società, Huawei e Honor, ora competeranno l’una contro l’altra e sarà interessante vedere come andrà a finire. In precedenza, il CEO dell’azienda Zhao Ming aveva comunicato ai dipendenti che Honor ora mira a diventare il marchio leader di smartphone nel mercato cinese.
Con Huawei, ricordiamo che il marchio Honor produceva smartphone economici e di fascia media, mentre le offerte premium di fascia alta provenivano dall’OEM principale con le sue serie “P” e “Mate”. Ora invece, anche Honor lancerà dei telefoni premium, probabilmente alimentati dal chipset Qualcomm Snapdragon 888 appena lanciato, se l’accordo dovesse andare a buon fine. Ad ogni modo, sebbene Zhao Ming abbia confermato tutto ciò, non ha mai rivelato molte informazioni in merito.
Probabilmente assisteremo anche al lancio di gadget come Smart TV, Smartwatch, Fitness Band e Notebook a marchio Honor, ma per ora si tratta di mere speculazioni. Nel frattempo, la società si prepara a lanciare i suoi nuovi smartphone della serie V il mese prossimo. Secondo i rapporti, i telefoni saranno alimentati dal chipset MediaTek a cui la società ha già accesso: questo segnerà il primo importante annuncio da parte dell’azienda dopo la vendita.